Cambio generazionale: in qualunque caso a Roma sarà una finale storica

L’edizione 2023 degli Internazionali d’Italia è contraddistinta dalle sorprese: tante le eliminazioni che hanno fatto rumore finora

Tennis Internazionali Roma finale storica
(Foto Instagram)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

Due cose stanno caratterizzando gli Internazionali d’Italia: la pioggia e le grandi sorprese. Da una parte il meteo avverso sta interrompendo praticamente ogni giorno il programma del torneo e dall’altra, sul campo, cadono tutti i favoriti: in campo maschile come in quello femminile. Per questo troviamo in entrambi i tabelloni quarti di finale e semifinali inedite, con giocatori che hanno fatto registrare dei veri e propri exploit.

Né Djokovic né Nadal in finale a Roma, da quanto non succedeva?

Djokovic Roma Rune
Novak Djokovic (Ansa)

La prima uscita rumorosa è stata sicuramente quella del campione di Madrid e Barcellona Carlos Alcaraz. La testa di serie numero 2 è stato sorpreso dall’ungherese Marozsan, numero 135 del ranking, nel terzo turno. L’uscita di scena dello spagnolo è stata solo la prima di una lunga serie: lo hanno seguito prima Jannik Sinner, rimontato da Cerundolo negli ottavi di finale, e poi Novak Djokovic, sconfitto nei quarti dal giovane terribile Holger Rune. Con l’eliminazione del serbo si è andata ad ufficializzare l’interruzione di una striscia storica al Master 1000 italiano.

POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>>

Era infatti dal 2004 che al Foro Italico non erano presenti in finale almeno uno tra Rafael Nadal e Novak Djokovic. Nel 2005 iniziò il dominio dello spagnolo che in questo arco di tempo ha sollevato il trofeo per 10 volte, mentre sei sono i titoli dell’attuale numero 1 del mondo. I due ‘intrusi’, che hanno sconfitto l’attuale numero uno del mondo nell’ultimo atto al Foro Italico, sono stati Andy Murray e Alexander Zverev. Per questo motivo quella dell’edizione 2023 sarà una finale storica per gli Internazionali.

Gestione cookie