L’altoatesino saluta il Foro Italico dopo un torneo che ha lasciato qualche dubbio sulla sua condizione fisica: c’è da recuperare per il Roland Garros
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Giornata intensa ieri al Foro Italico. Come da programma, infatti, si sono disputati tutti gli incontri degli ottavi di finale del terzo Master 1000 sulla terra della stagione. Otto incontri, impreziositi dai tre match da terminare del terzo turno che si sono svolti in mattinata. Tutte le teste di serie sono quindi scese in campo ad eccezione di Carlos Alcaraz, clamorosamente eliminato dall’ungherese Marozsan, numero 135 del mondo, al terzo turno.
C’era quindi grande attesa nella capitale per vedere all’opera i tennisti azzurri. Sonego, Musetti e ovviamente Jannik Sinner. Il miglior tennista italiano, favorito anche da un sorteggio benevolo, era considerato come uno dei possibili vincitori. E invece si è dovuto arrendere contro il numero 31 al mondo, l’argentino Francisco Cerundolo. Tutti speravano che il Sinner pasticcione visto contro Shevchenko fosse andato in soffitta e invece, contro un avversario superiore rispetto al russo, ha capitolato. Il match è iniziato anche bene dal classe 2001 che si è portato subito sul 2-0 nel primo set, salvo poi subire l’immediato controbreak. Quando tutti si aspettano il tiebreak l’altoatesino sorprende il sudamericano sul 5-5, strappandogli il servizio e andando a servire per il set. Ma si vede fin da subito che non è il solito Sinner e infatti senza neanche troppo sforzo Cerundolo lo ribreakka e porta il set al tiebreak, dove però l’italiano rimane davanti fin dall’inizio e chiude agevolmente 7-3.
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Da lì si spegne la luce. Il numero 31 al mondo va subito avanti 3-0 con doppio break, Sinner ha un mezzo sussulto e ne recupera uno, ma i suoi colpi non fanno male all’argentino che, al contrario, alza sempre di più il livello del suo tennis incantando il Centrale a suon di vincenti e chiude il secondo parziale con un netto 6-2. Nel set decisivo il copione è lo stesso con Cerundolo che breakka subito e si porta sul 2-0 e Jannik che non riesce mai a condurre lo scambio. Sul 4-2 arriva l’argentino strappa per la seconda volta il servizio: è la pietra tombale sull’incontro. Grande delusione per Sinner, Cerundolo avanza meritatamente e troverà di fronte ai quarti Casper Ruud.