Grande festa per l’Inter che dopo il 2-0 dell’andata batte il Milan anche al ritorno grazie al gol di Lautaro e torna in finale di Champions 13 anni dopo Madrid
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Missione compiuta. Dopo il 2-0 dell’andata batte il Milan anche al ritorno grazie al gol di Lautaro, vendica l’eliminazione contro i rossoneri nella semifinale del 2003, e torna in finale di Champions League 13 anni dopo Madrid. Qualificazione strameritata per la squadra di Simone Inzaghi che ha dimostrato la sua superiorità sui cugini in entrambi gli scontri. Già migliore sugli 11 iniziali, il grande divario tra le due si è visto ancora di più nei cambi, con i nerazzurri che hanno inserito gente come Brozovic, Lukaku e Gosens che nel Milan sarebbero punti di riferimento.
Zanetti non si nasconde: “Ecco chi vorrei in finale ad Istanbul e perchè”
In questo 2023 si sono giocati quattro derby di Milano e tutti sono stati vinti dai nerazzurri: prima il nettissimo 3-0 in Supercoppa Italiana, poi l’1-0 in campionato e ora il doppio confronto europeo. Quattro vittorie e zero gol subiti: numeri che sanno di dominio. L’Inter ha attraversato momenti molto complicati durante questa stagione ma ora, arrivati nella fase cruciale, sta attraversando il suo miglior periodo di forma. La qualificazione alla prossima Champions, vista la classifica in campionato, è ad un passo, mentre saranno da giocare due finali: la prima, quella di Coppa Italia, la prossima settimana a Roma contro la Fiorentina e poi il 10 giugno, ad Istanbul, quella per fare la storia.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Euroderby, Maldini ammette la sconfitta e lancia una frecciata alla società
I nerazzurri quindi guarderanno da spettatori il big match di questa sera tra Manchester City e Real Madrid per capire chi sarà l’avversaria nell’ultimo atto. Due squadre formidabili, superiori a quella di Inzaghi, ma l’Inter potrà e dovrà giocarsi tutte le sue carte. Ma quale sarebbe l’avversaria che in Viale della Liberazione si vorrebbe incontrare? A questa difficile domanda ha risposto il vicepresidente Javier Zanetti al termine della partita: “Ovviamente stiamo parlando di due grandissime squadre, piene di campioni e che esprimono un gioco spettacolare. Ma se dovessi scegliere non vorrei incontrare il Real Madrid: questa competizione sembra cucita apposta per loro, quando arrivano in finale solitamente non sbagliano”.