Parigi è sempre più una polveriera e dopo il caso Messi, il dubbio sul futuro di Neymar ora anche il terzino marocchino ha manifestato la sua insoddisfazione
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Il Psg è vicino alla conquista del campionato. Il +6 a tre giornate dalla fine sul Lens può lasciare relativamente tranquilli Mbappé e compagni. Nonostante la vittoria del campionato, annunciata e abbastanza scontata, la stagione della squadra francese può considerarsi ai limiti del drammatico. Fuori dalla Coppa di Francia ai quarti di finale e soprattutto ennesima eliminazione agli ottavi di finale di Champions League: tutto questo non può far piacere alla dirigenza che in estate potrebbe optare per una vera e propria rivoluzione.
Di certo la situazione è più simile a una polveriera rispetto che ad una squadra di calcio. Il caso Messi, con l’esclusione e poi reintegro dell’argentino in squadra e conseguenti fischi ad ogni suo tocco di palla da parte del Parco dei Principi durante l’ultima partita, è solamente la punta dell’iceberg. Il campione del mondo sicuramente lascerà la squadra a giugno e come lui vorrebbero fare anche molti altri. Il primo è Neymar, ma il suo contratto spaventoso e le condizioni fisiche non eccellenti potrebbero essere un ostacolo. Dopo il brasiliano e l’argentino, però, c’è anche un altro giocatore che ha mostrato la sua insoddisfazione, Achraf Hakimi.
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Il terzino marocchino è costato ai francesi 60 milioni più bonus e dopo due stagioni vorrebbe avere nuovi stimoli. Su di lui sarebbe forte l’interesse del Real Madrid che lo vedrebbe bene come sostituto di Carvajal. Per lui si tratterebbe di un ritorno: il marocchino è infatti cresciuto nei blancos.