Maniglie dell’amore, scopriamo insieme che cosa serve e quanto tempo ci vuole per eliminarle: ecco una serie di info utili che ci aiuteranno a capire meglio come intervenire.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Avere un corpo ben curato è il sogno di tutti, magari con dei muscoli definiti e con degli addominali perfetti da mostrare in bella mostra. Proprio questi muscoli sono quelli più difficili da far uscire, perché l’allenamento e l’alimentazione impongono dei sacrifici non di poco conto per tanto tempo. In questo senso, l’addome è una delle zone del corpo più soggette al lavoro, perché si tratta di una delle zone in cui è più facile ritrovare le ‘scorte’ di grasso e va allenata e modellata con estrema cura.
E’ proprio qui che si manifestano le “maniglie dell’amore”, eccesso di grasso addominale molto difficile da mandare via. In primis, occorre fare in modo di lavorare specificamente su questa zona con esercizi mirati, oltre ovviamente a mangiare in modo sano ed equilibrato per non accumulare ulteriore grasso che si sta cercando di smaltire. E’ forse questa la problematica maggiore; difatti, il giusto compromesso tra perdere peso, ottenere risultati e mangiare il giusto senza accusare la fame e non essere soddisfatti, è l’equilibrio da ricercare prima di iniziare a dimagrire.
Maniglie dell’amore, quanto tempo ci vuole per eliminarle
Tra gli esercizi consigliati non si tratta di svolgere solo addominali ma anche pesi e cardio, cercando di variare il più possibile e dare continuità nel lungo periodo, condizione essenziale per ottenere risultati: difatti, stiamo parlando di un periodo di circa 3-6 mesi in cui si va a lavorare in maniera mirata su tutto il corpo.
Secondo ‘mypersonaltrainer’, gli addominali andrebbero allenati tre volte la settimana, variando con l’allenamento con i pesi e il cardio. Le sessioni totali durante la settimana variano tra 3 e 4 a seconda delle proprie possibilità ed esigenze.
Per quanto riguarda l’alimentazione, i cibi consigliati sono cereali integrali, verdure, pesce, carne magra, legumi e frutta. I pasti dovrebbero essere frequenti (5 volte al giorno) ma con porzioni piccole e senza mai esagerare.