Champions League, il papà di Haaland cacciato dal Bernabeu: curioso caso accaduto durante la gara, il motivo è surreale.
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Dopo l’1-1 di ieri tra Real Madrid e Manchester City, una delle tante finali anticipate di questa Champions League, lo spettacolo non si è palesato solo in campo ma anche in tribuna: difatti, ha fatto scalpore ciò che è accaduto al papà di Haaland, alias Alf Inge Haaland, beccato dai tifosi spagnoli durante la gara. E lui non si è fatto pregare nel rispondere in maniera abbastanza piccata: difatti, il gesto dell’ombrello ha scatenato ancora più bufera, tant’è che la sicurezza ha dovuto portarlo fuori per evitare guai peggiori.
Lo show è stato abbastanza evidente, visto che Alf Inge ha messo la mano dietro all’orecchio per ”ascoltare meglio” i cori e gli insulti dei tifosi del Real Madrid e successivamente ha pensato bene di tirargli delle noccioline, scene da terza categoria che hanno acceso ancora di più il clamoroso confronto in tribuna.
Haaland junior non ha segnato e non è stato straripante come altre volte grazie anche all’enorme lavoro svolto da Rudiger e Alaba, perfetti nel limitarlo il più possibile, ma ci ha pensato il padre a fare la differenza: certamente, se qualcuno si stava annoiando (molto improbabile visto il calcio proposto ieri da entrambe), si sarà senza dubbio divertito dalle scene incredibili assistite durante questo inaspettato e infuocato confronto.
Meno male che la partita è stata all’altezza delle aspettative, con un City straripante nel primo tempo che ha dominato il Real nel suo tempo e ha dato modo di poter ambire in percentuali davvero nette alla vittoria della Champions, il sogno dello sceicco che spera vivamente di poter ottenere questo ambito riconoscimento dopo anni di lavoro e milioni spesi in giro per il mondo per rinforzare la squadra.