Allenare la forza in palestra, ecco come fare: vediamo quali sono le condizioni migliori per poter sfruttare appieno questa capacità condizionale.
Per ottenere una forma fisica di prim’ordine, il nostro fisico va stressato ed allenato in maniera costante per cercare di ottenere dei risultati importanti. In questo senso, l’istruttore di palestra saprà darci le giuste dritte per migliorare le nostre capacità condizionali.
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Allenare la forza è una delle prerogative principali per tutti coloro che vanno in palestra. La costruzione del bel fisico passa anche attraverso questa condizione, perché i pesi ci permettono non solo di bruciare i grassi ma anche di aumentare il volume dei muscoli, andando ad aumentare i carichi e di conseguenza aumentando anche la forza.
Tuttavia, per conoscere a fondo la questione, ‘La Gazzetta dello Sport’ ha chiesto l’ausilio di Antonio Squillante, docente e ricercatore della University of Southern California, che ha spiegato nel dettaglio quali sono le condizioni migliori per migliorare la forza in un qualsiasi individuo. Il segreto della forza muscolare è nei filamenti chiamati actina e miosina: più sono presenti nei muscoli, più si può ricorrere ad un aumento della forza allenata in maniera mirata. Dunque, contrariamente a quello che si pensava, non necessariamente il volume aumentato del muscolo significa avere maggior forza; per riuscirci bisognerebbe aumentare la frazione proteica del muscolo.
Per riuscirci, il consiglio dato dall’esperto è quello di sollevare della ghisa. In questo modo le ripetizioni saranno minori ma saranno attivate una miriade di fibre muscolari che spingeranno per migliorare la forza. In questo modo il corpo dà il massimo, migliora la forza anche senza necessariamente aumentare la massa.
Tra gli altri, l’esperto raccomanda di scegliere esercizi che coinvolgono un maggior numero possibili di muscoli, come ad esempio la pressa orizzontale, le distensioni in panca piana, le trazioni alla sbarra. 4-5 serie da 5 ripetizioni con particolare cura del carico e soprattutto il riposo tra le serie: questa è una considerazione molto importante, perché per esprimere al meglio la propria forza è necessario essere riposati. Riposare tra i 3 e i 5 minuti tra le serie è il tempo perfetto per riprendere a lavorare. La sessione dovrebbe durare tra i 60 e i 90 minuti anche per sole 2 sedute a settimana a patto che ci sia costanza e l’allenamento sia stato eseguito in maniera corretta. Inoltre, i carichi andrebbero aumentati seguendo questa considerazione: quando si riesce a compiere 2 ripetizioni in più con lo stesso carico, il nostro fisico ci sta dicendo che è pronto ad aumentare il carico stesso.