Perdere peso, ogni quanto pesarsi: gli esperti del settore consigliano questa pratica per monitorare i risultati.
Per dimagrire è necessario perdere peso, una condizione difficilissima che varia da individuo ad individuo e a seconda di numerose variabili che dipendono specificamente dalla persona in questione. Le prerogative principali rimangono sempre le stesse, svolgere attività fisica e curare l’alimentazione, condizioni imprescindibili che nel tempo possono dare benessere fisico ma soprattutto psichico, perché vedere i risultati e scoprire di stare molto meglio senza grasso in eccesso è davvero soddisfacente, oltre ad essere un traguardo importante di cui andare particolarmente fieri.
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Perdere peso è una delle prerogative principali per ognuno di noi con la bella stagione. Tra attività fisica e alimentazione sana, riuscirci non è così impossibile, a patto che le condizioni siano durature nel tempo. Tuttavia, l’assillo di voler vedere a tutti i costi dei risultati nel breve periodo potrebbe spazientire l’individuo stesso, che deve essere consapevole che i risultati si vedono nel medio-lungo termine e non nel giro di pochi giorni.
La bilancia, infatti, potrebbe diventare un inaspettato nemico se gli sforzi non ci stanno dando ragione. Raggiungere il peso corporeo ideale non è affatto semplice e spesso ci vogliono mesi per riuscire ad ottenere la forma fisica che ci siamo prefissati. Ha un ruolo fondamentale anche l’idratazione, poiché con la giusta dose di acqua giornaliera il nostro corpo espelle più facilmente le tossine e aiuta tantissimo il metabolismo e la digestione.
Tuttavia, anche se state ‘soffrendo’ nel sacrificarvi per una buona forma fisica, sappiate che pesarvi spesso non è consigliato: gli esperti, infatti, sconsigliano uno spasmodico controllo del peso ogni giorno, anche per una questione ‘mentale’ che potrebbe provocare un calo della motivazione se non dovessimo riscontrare i risultati sperati nonostante i duri e tanti sacrifici compiuti durante le sessioni.
Allo stesso tempo, però, non quantificano ogni tot giorni per potersi pesare; è importante farlo regolarmente per monitorare i progressi ma non deve diventare un appuntamento fisso giornaliero, mentre farlo ogni due settimane potrebbe darci delle indicazioni su quello che è il nostro percorso.
Seguire una dieta dimagrante e unirla all’attività fisica è importante ma dobbiamo essere consapevoli che i nostri progressi non sono immediati: il compromesso di valutare per almeno due volte al mese i nostri step può aiutarci a comprendere meglio se stiamo facendo bene oppure no, in maniera tale da chiedere ulteriore consiglio al medico oppure provare ad alzare l’asticella qualora dovessimo riscontrare dei miglioramenti importanti in tal senso.