Dopo la sconfitta di San Siro la Juventus deve concentrarsi sugli impegni di campionato ed Europa League per centrare la qualificazione alle coppe
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La sconfitta di San Siro in Coppa Italia che ha precluso l’accesso alla finale di Roma, ha aperto ufficialmente la crisi della Juventus. Dopo le tre sconfitte consecutive in campionato contro Lazio, Sassuolo e Napoli, i bianconeri sono incappati nel ko contro l’Inter che ha spedito i nerazzurri all’atto finale contro la Fiorentina. Ora la squadra di Allegri deve riprendere la marcia in campionato e in Europa League per inseguire un posto nelle coppe, sentenze dei tribunali permettendo.
E questo è il caso più spinoso. Se la Vecchia Signora non dovesse raggiungere un posto per la prossima Champions League, ovviamente, dovrebbe ridimensionarsi. Le entrate sarebbero decisamente inferiori e i costi dovrebbero essere diminuiti. I bianconeri hanno il dovere di conquistare, almeno sul campo, la qualificazione, in attesa poi delle sentenze che potrebbero arrivare. In caso di mancato approdo nelle coppe la società dovrà fare delle scelte e dei tagli sulla rosa e molti giocatori, ovviamente, sarebbero in vendita.
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Tra i più probabili partenti ci sono Adrien Rabiot e Dusan Vlahovic. Il francese è in scadenza e ovviamente vorrebbe rimanere al top del calcio europeo. La stagione da protagonista che sta disputando è sicuramente un argomento a suo favore e le richieste non mancheranno. Lo stesso discorso vale per l’attaccante serbo: anche se in grande difficoltà l’ex viola ha numerosi estimatori in giro per l’Europa e la Juventus sarebbe disposta a sacrificarlo. Un sicuro partente è Cuadrado che non rinnoverà il contratto in scadenza a giugno. Sono solo alcuni nomi, ma la lista potrebbe allungarsi vertiginosamente.