Iniziato ufficialmente il secondo Master 1000 sulla terra della stagione: assenti Sinner e Berrettini, altri azzurri sono protagonisti
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Partito ufficialmente l’Atp di Madrid. Il secondo Master 1000 sulla terra vede tante assenze nel tabellone a partire da quelle di Novak Djokovic e Rafael Nadal, costretti al forfait per problemi fisici. I due giocatori più iconici cercheranno in tutti i modi di recuperare la loro migliore condizione per il prossimo torneo di Roma e ovviamente anche per il Roland Garros. Pesanti defezioni anche per il tennis azzurro: sia Jannik Sinner che Matteo Berrettini si sono chiamati out dalla competizione spagnola.
L’Italia è comunque ben rappresentata. Ben cinque i giocatori presenti nel tabellone. Nella giornata di ieri sono scesi in campo in tre: Andrea Vavassori, Marco Cecchinato e Lorenzo Sonego. Il bilancio è stato di due vittorie e una sconfitta. Male il torinese che ha ceduto malamente in due set contro il tedesco Struff (6-3 6-1) in un match che sarebbe dovuto essere più equilibrato, almeno da pronostico. Grande affermazione invece per il palermitano Cecchinato che ha liquidato in due set l’ungherese Fucsovics (7-6 6-3). Ora si troverà di fronte al secondo turno l’australiano Alex De Minaur. Ma la grande sorpresa arriva dal ventisettenne torinese: il numero 164 del mondo ha sconfitto in due set l’ex numero 1 al mondo Andy Murray (6-2 7-6) in quella che è sicuramente la vittoria più importante della sua carriera.
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Ora per il torinese ci sarà uno scoglio ancora più duro da superare: la testa di serie numero 2 del torneo Daniil Medvedev. Oggi giornata d’esordio invece per il numero 18 al mondo Lorenzo Musetti che dopo la semifinale di Barcellona vuole confermarsi anche a Madrid: dall’altro lato della rete ci sarà il tedesco Hanfmann. Incontro più complicato, invece, per Arnaldi che sfiderà il norvegese Casper Ruud, testa di serie numero 3.