Il classe 1996 è alle prese con un infortunio muscolare che lo sta tenendo lontano dai campi: la speranza è quella di vederlo presente a Roma
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Tutto pronto per l’inizio dell’attesissimo Atp di Madrid, tante però sono le assenze che influenzeranno il tabellone. Diversi i forfait annunciati, i più celebri sicuramente sono quelli di Novak Djokovic, Rafael Nadal, Jannik Sinner e Matteo Berrettini. Se per il numero 1 del mondo e per il miglior tennista italiano si tratta quasi più di una scelta precauzionale in vista di Roma e Parigi, per lo spagnolo e il romano ci sono tanti dubbi sulla data di rientro in campo.
Berrettini e la frase su Sinner: si scatena la polemica
Di certo il classe 1996 sta attraversando un anno molto complicato. L’uscita al primo turno all’Australian Open, il primo infortunio stagionale e poi le sonore sconfitte a Indian Wells e Miami sono state parzialmente dimenticate da un buon inizio di Montecarlo, interrotto poi dall’ennesimo problema fisico che lo sta tenendo lontano dai campi. “Non è il momento migliore della mia carriera ma non sono preoccupato: sono sicuro che raccoglierò i frutti del lavoro che sto facendo – ha detto Berrettini in un’intervista a Style – Gli infortuni, poi, mi hanno fatto perdere il piacere del gioco, perché scendevo in campo pensando di dover recuperare il tempo perso. Ora spero di recuperare la gioia di giocare a tennis“.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Atp Madrid: il sorteggio degli italiani, incontri durissimi
Poi la frase che ha fatto più notizia riguardo il rapporto con i suoi compagni azzurri: “Con Lorenzo Sonego ci conosciamo sin da ragazzini e siamo molto legati; anche con Lorenzo Musetti il rapporto è ottimo”. E con Jannik Sinner? “Parliamo meno ma è normale, non si può essere amici di tutti”. Parole che ovviamente non possono passare inosservate.