“Dovrebbe smettere ora” Max Verstappen, annuncio shock: paddock sconvolto, parole inequivocabili

Bufera inattesa su Max Verstappen, nessuno avrebbe mai immaginato un epilogo simile per uno dei talenti più affermati degli ultimi anni

Max Verstappen annuncio shock
Max Verstappen (foto instagram)

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In questi giorni il panorama della Formula1 è sferzato dalle voci sul futuro di Max Verstappen, uno di quelli che dovrebbe avere davanti a sé la carriera più lunga e florida ma che, a dispetto di quanto immaginiamo, sembra destinato a ben altro nel suo prossimo futuro. Un ritiro prematuro sembra essere nell’aria, e dopo le prime conferme arrivate da Horner adesso anche Damon Hill ha contribuito a gettare benzina sul fuoco.

Altro che lunga carriera, secondo Damon Hill l’olandese dovrebbe smettere ora, ecco perché

Damon Hill su Max Verstappen
Damon Hill (foto instagram)

Ancora una volta la critica non è rivolta al pilota, di indiscutibile valore nonostante la sua giovane età, Max Verstappen, infatti, sembra essere solo il mezzo per correre un organo ben più grande, ovvero la FIA. L’olandese, infatti, ha spesso dimostrato il suo malessere all’interno del circus dovuto ai radicali cambiamenti che vengono apportati con sempre più frequenza dalla federazione ed a pensarla come lui sono in molti che, sfruttando il suo pensiero, non temono di pungere l’organizzazione.

Dopo Christian Horner, che nei giorni passati ha sottolineato il malessere di Verstappen e il possibile addio prematuro a causa della situazione, adesso è Damon Hill, campione del mondo del 1996 a rincarare la dose. “Nella storia resta scritto quanti Gran Premi hai vinto, non quante gare sprint! La minaccia di ritiro di Verstappen è insolita ma dovrebbe portarla a termine, se non ti piace quello che fai dovresti smettere subito!”.

Queste le parole dell’ex campione del mondo rilasciate per il podcast di Sky Sport F1, parole che comunque sarebbero impossibili da ascoltare visto il lungo contratto che lega l’olandese alla Red Bull fino al 2028. Staremo comunque a vedere se questa serie di velate minacce fermerà la FIA dallo stravolgere questo sport in favore dello spettacolo da offrire, ad ogni costo, al grande pubblico.

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