Inizio di campionato non esaltante che nasconde retroscena inaspettati, i motivi delle cadute di Bagnaia scioccato i fans!
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Sono rimasti tutti col fiato sospeso durante l’ultima gara di MotoGP, soprattutto in casa Ducati dove nessuno si sarebbe mai aspettato di ritrovarsi difronte ad uno scenario simile. Due cadute e zero punti per Francesco Bagnaia guardine con l’infortunio di Portimao che ha tenuto fuori Bastianini sono stati un bruttissimo colpo per la casa di Borgo Panigale, che sperava in un avvio decisamente migliore. Dietro la doppia caduta del campione in carica sembra esserci, tuttavia, un nemico inaspettato, a confessarlo è stato proprio un suo collega.
Bagnaia troppo veloce in curva 2,10km/h più veloce degli altri, il vento potrebbe aver influito molto
A dare una spiegazione riguardo la brusca caduta in gara di Francesco Bagnaia ci ha pensato Luca Marini, anche se le cause vere e proprie non sembrano essere ancora state confermate. Un errore di valutazione per il campione del mondo che in curva due sembra aver adottato una traiettoria più ampia oltre ad essere arrivato in curva con ben 10km/h di velocità in più rispetto agli altri piloti in pista.
Un vero disastro quindi, questo quanto riportano i primi dati della telemetria, un disastro sul quale avrebbe contribuito anche il fattore vento, molto forte a Austin, che avrebbe tratto ancor più in inganno il N°1 di Ducati. L’esperienza, poca, ha quindi giocato un brutto tiro al ragazzo che ha cominciato questa stagione tra alti e bassi così come quella passata.
Nessuno avrebbe mai immaginato un epilogo simile, adesso però la Ducati dovrà stare molto attenta, la stagione si è complicata e quest’anno c’è anche Marc Marquez in pista a peggiorare le cose. Troppi passi falsi non saranno ammessi oppure, una partenza diesel come quella della passata stagione, potrebbe non bastare a Francesco Bagnaia per confermare il titolo.