In attesa delle decisioni del tribunale, la Juventus inizia timidamente a muovere i primi passi in vista del prossima calciomercato. La società bianconera non si discosta da un vecchio pallino: Nicolò Zaniolo.
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Che il Galatasaray fosse soltanto un appoggio si era capito fin dall’inizio. L’amore tra Roma e Nicolò Zaniolo era giunto al termine e vivere da separati in casa non faceva bene né all’una né all’altra parte. L’ex giallorosso non sta trovando continuità di rendimento presso la squadra turca: ha infatti giocato appena 104 minuti. Nonostante ciò, ha comunque messo a segno 2 reti in campionato e fornito un assist in coppa. Il piano però non è quello di rimanere: il ventitreenne già sogno di tornare nel calcio che conta e per ora, l’unica a farsi avanti in ambito calciomercato è stata la Juventus.
Calciomercato Juventus, richieste informazioni per Nicolò Zaniolo
La Vecchia Signora al momento sta attendendo le decisioni del Collegio di Garanzia che arriveranno il 19 Aprile per il primo filone di inchieste. Senza sbilanciarsi troppo dunque, inizia a sondare il terreno per il prossimo calciomercato. Già in inverno, i bianconeri hanno provato un timido assalto al trequartista ex Roma, cosa che però non è andata a buon fine viste le alte richieste dei capitolini.
Come riporta Tuttosport, i movimenti di mercato ruotano attorno a Moise Kean. I bianconeri hanno dovuto esercitare il riscatto obbligatorio dall’Everton per una cifra che si aggira intorno ai 40 milioni, trattenendolo così a Torino. Rivenderlo a tale prezzo ora come ora è infattibile. Per questo motivo potrebbe risultare un’ottima pedina di scambio per arrivare a Zaniolo.
Il Galatasaray e la Juventus nel frattempo hanno avviato contatti, anche se al momento risultano solo faccende preliminari. Per un’accelerata delle trattative bisognerà attendere che la Vecchia Signora esca dalle vicende extra campo che la circondano. Inoltre dovrà anche capire cosa fare con Dusan Vlahovic: fioccano infatti dall’estero le offerte per il serbo e qualora dovesse andare via, gran parte dei fondi monetari della società andrebbero per il suo sostituto.