Dopo il Master 1000 di Montecarlo il circuito si sposta in Spagna per il torneo 500, in preparazione dell’appuntamento di Madrid
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Prosegue senza sosta la stagione sulla terra. Concluso il Master 1000 di Montecarlo che ha visto trionfare il russo Andrey Rublev in finale contro il danese Holger Rune, il circuito si trasferisce a Barcellona dove oggi inizierà l’Atp 500 in preparazione del prossimo appuntamento 1000 in programma a Madrid. Tanti i giocatori presenti, anche se mancheranno Novak Djokovic (che ha deciso di prendere parte al 250 di Banja Luka in Bosnia) e Rafael Nadal (ancora fermo ai box per infortunio).
Oltre al 500 di Barcellona e al 250 di Banja Luka, parte del circuito è impegnato a Monaco nel 250 su terra indoor. Insomma i migliori tennisti al mondo si sono divisi in attesa dei tre grandi appuntamenti sul rosso: Madrid, Roma e ovviamente il Roland Garros. La stagione sulla terra coincide anche con il bilancio dei primi mesi disputati sul cemento e arrivano le prime dichiarazioni. Ad esporsi, questa volta, è Rick Macci, storico coach di Venus e Serena Williams che si è concentrato in particolare sui nuovi talenti americani. “Conosco bene Tiafoe, non ho nulla contro Fritz, conosco Reilly Opelka, tutti questi ragazzi sono grandi per il tennis americano, ma se c’è un ragazzo, secondo me, che spicca, è Korda”.
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Il coach sentenzia: “E’ il tennista americano di miglior talento. Ora è stato messo un po’ in secondo piano perché infortunato. Ma lo vedo vincere diversi Slam. Gioca un po’ come Federer con il rovescio a due mani. Il suo servizio migliorerà e la sua mente diventerà ancora più forte”.