Stravolto il ranking dopo l’Atp di Montecarlo che ha visto trionfare il russo Andrey Rublev in finale contro il danese Holger Rune
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Tempo di bilanci al termine del torneo di Montecarlo. Il primo Master 1000 della stagione sulla terra ha regalato molte sorprese con una finale inedita tra Andrey Rublev e Holger Rune. A trionfare è stato il russo che ha avuto la meglio per 2-1 in rimonta e ha potuto quindi festeggiare la sua prima vittoria in un Master 1000. I risultati del torneo, però, hanno rivoluzionato la classifica Atp.
I primi due posti del ranking sono rimasti invariati con Djokovic davanti a Alcaraz, mentre al terzo posto si è insediato Ruud che ha superato Tsitsipas, scivolato al quinto posto e sorpassato anche da Medvedev. E gli azzurri? Se da un lato l’Italia può sorridere con due giocatori nella top 20 (Jannik Sinner ottavo e Lorenzo Musetti ventesimo), dall’altro l’infortunio di Matteo Berrettini porterà sicuramente il tennista romano a perdere diverse posizioni nelle prossime settimane. Ma c’è anche un altro aspetto che colpisce duramente il tennis nostrano.
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Dopo 708 settimane consecutive, infatti, Fabio Fognini esce dalla top 100. A causa del forfait a Montecarlo per infortunio, il tennista ligure ha perso altre sei posizioni in classifica, diventando da quest’oggi numero 103 del ranking mondiale. Si chiude quindi la sua striscia che si era aperta ben 14 anni fa, il 20 aprile 2009.
ognini è rimasto, fino ad ora, in top 100 mondiale per un totale di 771 settimane, aggiungendo il periodo dal 12 novembre 2007 al 28 gennaio 2008, dal 4 febbraio 2008 all’8 giugno 2008 e dal 16 giugno 2008 al 15 febbraio 2009. Non è però l’azzurro più presente di sempre: il migliore rimane Andreas Seppi, che è rimasto tra i primi 100 migliori al mondo per 810 settimane complessive, l’ultima il 13 febbraio 2022.