Dopo il Master 1000 di Montecarlo il circuito si sposta in Spagna per il torneo 500, in preparazione dell’appuntamento di Madrid
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Prosegue senza sosta la stagione sulla terra. Concluso il Master 1000 di Montecarlo che ha visto trionfare il russo Andrey Rublev in finale contro il danese Holger Rune, il circuito si trasferisce a Barcellona dove oggi inizierà l’Atp 500 in preparazione del prossimo appuntamento 1000 in programma a Madrid. Tanti i giocatori presenti, anche se mancheranno Novak Djokovic (che ha deciso di prendere parte al 250 di Banja Luka in Bosnia) e Rafael Nadal (ancora fermo ai box per infortunio).
Il tennista sul collega: “Fa davvero male vederlo così”
Il torneo in Catalogna sarà forse anche l’ultimo per un grande tennista spagnolo: il 42enne Feliciano Lopez. “È una gioia chiudere la mia carriera in un torneo come questo, un torneo che considero davvero speciale. Sono un po’ nervoso ma mi sto preparando bene da quando ho deciso che avrei giocato solo 4 tornei. Voglio sentirmi bene in campo, già ad Acapulco ho avuto sensazioni positive e a dire il vero la verità è che non me lo aspettavo”. Il suo obiettivo è sicuramente quello di regalarsi più match possibili e deliziare il pubblico con le sue giocate spettacolari.
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Lopez ha poi parlato dei suoi connazionali, specialmente del gioiello spagnolo Carlos Alcaraz: “Dopo aver avuto Rafa che è il miglior tennista della storia, in un paese dove certamente non siamo una potenza mondiale, l’arrivo di Alcaraz è un vero miracolo“.
Su Rafa invece parole dolorose: “Mi preoccupano le sue condizioni essendo un suo amico. A livello tennistico lui punta ad essere competitivo al Roland Garros: ha vinto per tutta la sua carriera e trovarsi in questa situazione non è semplice. La gente lo sta aspettando, spero che torni a Madrid. Mi fa male quello che sta passando, proprio come è successo a Roger Federer che si è ritirato senza poter giocare. Sicuramente non è stato l’addio che desiderava quello in Laver Cup“.