Via da vincente, sarà questo il destino di Adrian Newey? Anche Christian Horner ha parlato della questione, fan senza parole!
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C’è una voce in particolare che rischia di mandare in subbuglio l’intero panorama della Formula1, parliamo dei crescenti rumors riguardanti il possibile addio di Adrian Newey dalla Red Bull. Un’eventualità che, se confermata, rappresenterebbe uno scenario davvero straordinario e inaspettato, considerando l’indiscusso successo dell’ingegnere britannico con la scuderia di Milton Keynes. Di fronte a queste indiscrezioni, anche Christian Horner, team principal della Red Bull, si è sentito in dovere di intervenire sulla questione, cercando di fare chiarezza sul vero stato delle cose.
Newey via dalla Red Bull? Secondo Horner il futuro racconta ben altro! Pronto un rinnovo d’élite!
In un’intervista rilasciata per SkySportNews, è intervenuto ancora Christian Horner sulla questione legata al possibile addio dell’ingegnere più in voga del momento, sottolineando, tuttavia, l’indissolubile legame di Newey con il mondo della Formula 1 ma soprattutto la sua totale dedizione alla squadra. “Il suo cuore è legato alla Formula1 e il suo lavoro con la nostra squadra è ancora tanto, non voglio parlare di contratti ma posso assicurarvi che Newey resterà con noi ancora per parecchio tempo, le voci fanno parte di questo sport, circolavano sempre!“, questo quanto affermato da Horner.
Pur non volendo entrare nei dettagli relativi ai contratti, il team principal della Red Bull ha voluto ribadire con forza la permanenza di Adrian Newey all’interno della scuderia. Una notizia amara, soprattutto per Red Bull e Ferrari che avrebbero fatto carte false pur di poter ingaggiare l’uomo del momento e scoprire quale sia il suo segreto dietro le performance straordinarie delle due RB19.
Il genio della Formula1 resterà quindi con i vincenti, un connubio che potrebbe significare un dominio della Red Bull più lungo del previsto e potrebbe portare la Formula1 ad un livello mai visto prima, una vera sfida per gli avversari che al momento non sembrano sapere da dove cominciare per colmare il gas che l’ingegnere inglese ha messo tra le sue macchine e le altre.