Si infiamma l’NBA nella seconda serata di Play-In, verdetti pesanti arrivati dai campi, ecco cosa è successo
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Una seconda serata di Play-In che non è stata avara di emozioni, in campo sono scesi i Bulls ospiti dei Raptors e i Thunder a New Orleans in una serata seguitissima anche dall’Italia. Rimonte e colpi di scena non sono affatto mancati e ad avere la meglio è stato Chicago, grazie alla prestazione straordinaria di LaVine, e Oklahoma, ancora senza Williamson ma con il dente avvelenato come non mai.
Partiamo proprio dalla serata straripante dei Thunders che in casa dei Pelicans si sono imposti con il risultato di 118-123, una sconfitta pesantissima per la squadra di casa che non è riuscita a fermare i Thunder, straripanti soprattutto nel terzo quarto dove si sono imposti con il parziale di 39-29 che ha indirizzato la partita fino alla fine. I 3 fenomeni dei Thunders hanno brillanti tutti, Shai Georgeous–Alexander ne ha infilati 32 a canestro, un solo punto in meno per Giddey mentre Lu Dort ne aggiunge 27 a dimostrazione del valore del tridente della squadra di Oklahoma.
Serata diversa per i Bulls che a Toronto non hanno avuto vita così facile, alla fine però quel che conta è il risultato e il tabellone a fine gara segnava quello di 105-109. Sotto di 19 punti a meno di 20 minuti dalla fine, Chicago è riuscita in una rimonta clamorosa firmata per lo più da Zach LaVine, autore di una prestazione da 39 punti, 6 rimbalzi e 3 assist che vale il pass per la sfida decisiva contro Miami, chi vince conquisterà l’ottavo posto e dovrà poi vedersela con i Bucks.