L’allenatore catalano ha parlato alla vigilia del match contro il Bayern Monaco, valido per l’andata dei quarti di finale di Champions League
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Attesa sconfinata per quella che può tranquillamente essere definita come una finale anticipata. Questa sera all’Etihad di Manchester andrà in scena il primo atto della sfida tra City e Bayern Monaco, due delle favorite alla vittoria della Champions League. Si aspetta grandissimo spettacolo nei due match tra due delle squadre più divertenti e offensive d’Europa: da un lato i citizens vogliono conquistare la coppa per la prima volta, dall’altra i tedeschi vogliono riportare in Baviera il trofeo che manca dal 2020.
I campioni di Germania arrivano all’appuntamento con il City con un ruolino di marcia perfetto in Champions: otto vittorie in otto partite per ora disputate nella competizione. Un cammino che però non è bastato a Julian Nagelsmann per rimanere saldo sulla panchina: a causa del rendimento altalenante in campionato è stato esonerato durante la pausa per le nazionali e al suo posto è arrivato Thomas Tuchel. La squadra di Guardiola, dal canto suo, ha vinto praticamente come sempre il proprio girone e poi si è sbarazzato del Lipsia negli ottavi di finale demolendolo per 7-0 in casa dopo l’1-1 in trasferta.
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“Il Bayern ha grandissima qualità in ogni reparto: sarà difficile affrontarlo con Tuchel come lo sarebbe stato se fosse rimasto Nagelsmann. Ma dobbiamo concentrarci su di noi, su come migliorare la squadra”, ha detto il tecnico catalano alla vigilia.
Guardiola però non si è risparmiato anche una frecciatina a Luciano Spalletti che qualche settimana fa l’aveva accusato di mettere pressione sugli azzurri, facendo complimenti alla squadra: “Napoli? Non voglio parlare di loro, altrimenti il loro allenatore si arrabbia con me. È così sensibile”. Il tutto poi si è concluso con una risata generale.