Qualifiche GP Australia: perché Sergio Perez partirà ultimo

Brutta tegola per la Red Bull, quello che è successo nella giornata di ieri costerà caro ad uno dei piloti, caos i Australia!

RB19 red bull
Red bull (foto instagram)

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A salvare la Red Bull pare essere solo l’ingegno del genio Adrian Newey che ha portato le due monoposto di questa stagione a giocare letteralmente ad un altro tipo di sport. Si, perché ad armi pari le due RB19 potevano trovarsi in grande difficoltà in questo mondiale ed il tutto sarebbe dovuto proprio alla scarsa attitudine ne portare a termine le qualifiche in modo corretto. Prima Verstappen a Jeddah, costretto a partire in 15esima posizione a causa di una rottura, e adesso Sergio Perez per cui è andata addirittura peggio!

Perez ultimo in griglia di partenza, fermo in ghiaia nel Q1, basterà la potenza della sua macchina per riprendere la gara?

Sergio Perez ultimo in griglia di partenza
Sergio Perez (foto instagram)

A Melbourne ci sarà una grossa novità, la RB19 di Sergio Perez partirà nell’ultima posizione in griglia di partenza a causa dell’ennesimo errore in fase di qualifica. Sessione di prove durata solo 9 minuti per il messicano che in curva 3 va clamorosamente fuori pista senza riuscire più ad uscire dalla ghiaia.

Il problema su quella curva è stato ricorrente per il secondo pilota di Red Bull e quindi anche la sua gara potrebbe essere a rischio, partendo dal basso sarà costretto a spingere ma al tempo stesso, un uscita sbagliata per l’ennesima volta, potrebbe tirarlo fuori dalla corsa al mondiale nel duello in solitaria proprio con il compagno di scuderia.

L’impressione è che Max Verstappen adesso prenderà il largo, anche se il dominio tecnologico della sua macchina sicuramente gli permetterà una risalita veloce e addirittura la conquista possibile di qualche gradino del podio. Staremo a vedere, quel che è certo è che per Sergio Perez non saranno ammessi ulteriori errori, uno in più lascerebbe solo l’olandese correre verso il mondiale, in una “passeggiata di salute” che potrebbe durare da Melbourne fino alla fine del mondiale, senza dover nemmeno affannarsi troppo per conquistare il suo terzo titolo iridato.

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