Muscoli d’acciaio, quante flessioni fate al giorno: ecco come fare e quante farne per avere risultati mostruosi.
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Le flessioni sono uno degli esercizi più frequenti da parte degli atleti che vogliono rinforzare braccia e petto. Per cercare di sviluppare queste zone del corpo, bisogna sapere con quale frequenza e con quale carico dobbiamo sforzarle per svilupparle: esiste una quantità esatta di flessioni che dovremmo fare anche per poter godere di alcuni benefici importanti per il nostro fisico, in particolare per quanto riguarda il sistema cardiocircolatorio; difatti, fare flessioni aiuta a valutare meglio il rischio di malattie cardiovascolari.
Un recente studio ha infatti scoperto che coloro che sono in grado di svolgere 40 o più flessioni in una singola sessione, vantano il 96% in meno di avere un problema cardiovascolare. Il numero di flessioni giornaliere è importante per cercare di sviluppare al meglio i muscoli del torace e le braccia stesse: i risultati visibili in tempi relativamente brevi si attestano tra le 50 e 100 flessioni al giorno.
Tuttavia, occorre farle bene e con la giusta postura: in posizione prona, torace e addome sul pavimento e mani all’altezza del torace. Quando spingiamo verso l’alto, gomiti all’indietro e braccia tese. Esistono diverse varianti di flessioni, come ad esempio le flessioni scalatore, a triangolo, corkscrew o alla Spider-Man.
Tuttavia, per chi è alle prime armi e riesce a farne poche alla volta, ‘il trucco’ sta nella posizione delle ginocchia: piegarle un po’ aiuta a concentrare i propri sforzi sulla forza e la tecnica corretta. Come rivela ‘gqitalia’, è preferibile farne prima 10, riposare per 60” e poi ripetere con altre 10 flessioni fino a 3 serie. Successivamente, aumentare gradualmente il carico settimana dopo settimana: in questo modo saremo in grado di raggiungere un perfetto numero giornaliero e vedere risultati strabilianti.