Il numero 1 conquista la semifinale anche all’Atp di Miami dopo la vittoria di Indian Wells: vincendo anche in Florida rimarrebbe in testa al ranking
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Così diventa dura. Per tutti, forse anche per Novak Djokovic. La versione americana di Carlos Alcaraz è qualcosa di raramente visto nell’ultimo periodo su un campo da tennis e si avvicina tremendamente alla qualità offerta dai “Big 3“: lo spagnolo sta annientando chiunque trovi sulla sua strada e quello che sembrava di fatto impossibile prima dei due Master 1000 rischia di diventare realtà. Carlitos è tornato numero 1 al mondo vincendo il torneo di Indian Wells, ma per confermarsi dovrebbe vincere anche in Florida: una cosa che sembrava difficilmente realizzabile.
Atp Miami: Alcaraz distrugge Fritz, i due punti più belli del match (VIDEO)
Visualizza questo post su Instagram
Lo spagnolo ha dominato il suo incontro nei quarti di finale contro il padrone di casa Taylor Fritz: un 6-4 6-2 che non ammette repliche e che sarebbe potuto essere ancora più rotondo. Quello che stupisce di Alcaraz è quella capacità di non giocare mai un punto uguale ad un altro, alternando forza e classe, a volte mischiandole entrambe all’interno dello stesso scambio. In semifinale ritroverà, come in California, Jannik Sinner in una sfida che si preannuncia molto spettacolare, tra i due giocatori più in forma del momento.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Miami, tutto come da pronostico: sarà semifinale da sogno
Ma soffermandoci sulla partita della scorsa notte ci sono stati due punti da parte del classe 2003 che hanno strappato applausi agli spettatori. Nel primo caso, dopo aver condotto lo scambio e aver spinto al massimo prima con il diritto e poi con il rovescio facendo spostare l’avversario da un lato all’altro del campo, ha chiuso il punto con una stupenda palla corta, nascosta fino all’ultimo.
Nella seconda occasione, invece, si vede tutta la forza dello spagnolo. Fritz comanda lo scambio, cercando di insistere sul rovescio del numero 1 al mondo, ma il risultato non è quello sperato dall’americano: prima Alcaraz si difende e nella seconda occasione infila un rovescio lungolinea che lascia l’americano immobile. Punto spagnolo e tutti in piedi.