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CALCIO

Inter al lavoro: non vuole perdere il proprio talento

Dopo la pausa per le Nazionali nel weekend è pronto a tornare il campionato:  i nerazzurri ospiteranno la Fiorentina per proseguire la corsa Champions

Giuseppe Marotta (screen Instagram)

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Tutto pronto per il rush finale. Dopo la sosta per le Nazionali inizia ufficialmente la fase cruciale della stagione per tutte le squadre più importanti del nostro campionato. Di questo gruppo fa parte ovviamente l’Inter che è in corsa su tre fronti: raggiungimento della zona Champions in campionato, Coppa Italia e Champions League. Prima della sosta i nerazzurri stavano attraversando un periodo molto negativo in Italia con le due sconfitte consecutive contro Spezia e Juventus, inframezzate dal passaggio del turno in Champions League ai danni del Porto.

Inter al lavoro per non perdere Bastoni a zero: c’è ottimismo

Alessandro Bastoni (Instagram – alessandrobastoni)

Insomma aprile è già un mese decisivo per i nerazzurri che però dovranno fare i conti anche con diverse defezioni. Su tutte quella di Hakan Calhanoglu: il centrocampista turco è uscito nel primo tempo della partita contro la Croazia con la sua nazionale per un problema all’adduttore. Gli esami verranno fatti oggi per capire l’entità, ma sicuramente sarà out per il match contro la Fiorentina e molto probabilmente anche per la trasferta di martedì con la Juventus. Stesso discorso per Milan Skriniar che non ha recuperato dall’infortunio che lo ha tenuto fuori già prima della sosta.

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La società, però, è al lavoro anche per il futuro. E proprio per evitare un altro caso come quello del difensore slovacco, sta cercando di portare a casa i rinnovi dei giocatori in scadenza nel 2024. Se nel caso di Calhanoglu l’accordo è a un passo, diverso è il discorso che riguarda Alessandro Bastoni: il difensore classe 1999 vorrebbe rimanere nel club di cui è tifoso, ma serve trovare un punto di incontro. La volontà ovviamente non è quella di lasciare la squadra a zero e ascolterà la proposta della società: ora il difensore guadagna 3.5 milioni e vorrebbe di fatto raddoppiare l’ingaggio. Marotta e Ausilio sono al lavoro per cercare di accontentarlo anche perché un nuovo caso Skriniar mettere in ginocchio tecnicamente ed economicamente il club di Viale della Liberazione.

Mattia