Pioggia di polemiche caduta su Marc Marquez, lo spagnolo perde il pelo ma non il vizio! Aveva ragione Valentino rossi?
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Il mondiale di MotoGP 2023 ha avuto inizio nel weekend passato nella cornice di Portimao, in Portogallo e, a differenza di quanto pronosticato per la Formula1, per quel che riguarda le due ruote le attese sembrano essere state rispettate. La Ducati è partita bene con Bagnaia che ha portato a casa sia la Sprint che la gara ufficiale, ma non per questo sono mancate le polemiche, un evento su tutti sta facendo chiacchierare non solo stampa e tifosi ma anche i piloti stessi ed è lo sciagurato incidente procurato da Marquez al malcapitato Oliveira, una storia già sentita?
È lecito osservare che non è la prima volta di certo che Marc Marquez fa il diavolo a 4 in pista, quando lo spagnolo decide di puntare al podio sembra davvero essere disposto a tutto pur di raggiungerò ma spesso nel farlo supera alcuni importanti limiti. Correre ad alta velocità su due ruote mette già i piloti difronte un forte rischio, per evitare guai peggiori, quindi, il rispetto di alcuni limiti in pista è d’obbligo, ma Marquez già dal via sembra aver sorpassato tale limite.
Risponderanno a tutti nelle orecchie le parole di Valentino Rossi che chiuse definitivamente con Marc Marquez dopo un evento simile. “Marquez ti chiede scusa ma la volta dopo compie le stesse scorrettezze“, queste le parole del 9 volte campione del mondo che sembrano andar di pari passo sia con quanto accaduto a Portimao che con le dichiarazioni di Aleix Espargaro.
Queste le parole del pilota di Aprilia: “Marc Marquez merita la sospensione, dovrebbe essere squalificato almeno una gara, sarebbe ridicolo che non gli venisse comminata nessuna sanzione. L’incidente causato da Marc è molto grave, Oliveira avrebbe potuto riportare danni davvero gravi e chiudere la sua carriera“.
La sospensione comunque non è arrivata, per lo spagnolo solo due long da scontare nel prossimo gp, che comunque forse potrebbe vederlo assente a causa della frattura riportata alla mano durante la caduta. È evidente come la ricerca della vittoria sia quasi un ossessione per il pilota spagnolo, fermo a 8 mondiali e disposto a tutto per arrivare al nono ed eguagliare almeno il record di Rossi.
Staremo a vedere se questo episodio servirà da lezione al pilota di Honda ma dopo tanti anni di pista possiamo già prevedere che non sarà così, staremo a vedere come andrà a finire, di certo però, almeno per ora, l’esultanza di Marquez è costata cara al suo team che dovrà partire ancora una volta in salita.