Mossa nell’ombra della FIA che fa infuriare i tifosi, ecco cosa hanno deciso di fare in assoluto silenzio, cambiamento sconcertante.
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
La Formula1 è in continuo cambiamento, sempre alla ricerca del connubio migliore tra sicurezza dei piloti ed il massimo spettacolo possibile. Proprio per questo nell’ultima edizione è stata introdotta la ormai famosa regola TD39, colpevole di tantissime discussioni fin dal suo primo esordio e che è costata alle scuderie diversi cambiamenti sui veicoli atti a rispettarla. Ebbene, dopo nemmeno un anno è già arrivata l’abrogazione, comunicata soltanto alle squadre nel riserbo più totale, ma cosa riguarda questa regola?
Un cambiamento non da poco quello comunicato dalla FIA alle scuderie già da inizio stagione, la regola TD39, infatti, legittimata uno strumento significativo nelle mani dei commissari di gara per controllare il rispetto della norma anti porpoising, entrata in vigore in Belgio lo scorso anno.
Ad aver scoperto l’abrogazione di tale regola sono stati i colleghi di Motorsport.com ma le motivazioni non sarebbero ancora chiare. Da quel che sembra il sollevamento del marciapiede del fondo di 15mm e quello del gomito del diffusore posteriore di 10 mm possono bastare per garantire il corretto rispetto della norma anti porpoising, abrogato così una verifica che impegnava molto i commissari di gara.
Allentamenti sulle verifiche basate su questo algoritmo erano già arrivati dall’ultimo GP di Singapore, ma da questa edizione del mondiale alle scuderie è stata comunicata la definitiva abrogazione. Quello che tuttavia non è piaciuto ai tifosi è la poca chiarezza da parte della FIA, inspiegabile la segretezza riguardo questa decisione anche se un provvedimento come questo era auspicabile e nell’aria già da tempo.