Nonostante i benefici positivi sull’umore e sull’aspetto psicologico dello sport e dell’attività fisica fossero già noti, un ulteriore studio di recente pubblicato ha avvalorato la tesi. Vediamo insieme cosa hanno scoperto gli studiosi.
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Nel mondo odierno, ansia, depressione e stress causati principalmente dalla frenesia della vita, sono fattori che tutti abbiamo sperimentato almeno una volta. Impegni vari, lavoro, salute, problemi economici: siamo costantemente subissati da impulsi negativi che possono compromettere il regolare svolgimento di una vita serena. Lasciando al di fuori del discorso le patologie più gravi, alcune persone si riversano sugli psicofarmaci al fine di placare quell’insistente sentore di negatività. Un’ultima ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Nature però avrebbe evidenziato che fare sport o in generale attività fisica avrebbe ripercussioni positive ancor più grandi rispetto i farmaci precedentemente citati. Principalmente mettere in moto il nostro corpo significa aumentare la produzione di serotonina, i recettori che sono responsabili del fenomeno chiamato “felicità”.
Con l’aumento del flusso sanguigno che si verifica durante l’attività motoria, è stato inoltre scoperto che il volume del cervello si espanda. Ancora, recenti ricerche hanno dimostrato che l’allenamento produce un effetto antinfiammatorio su tutto il nostro organismo, cosa che può diminuire in modo considerevole l’insorgere di depressione.
La depressione, o comunque l’insorgenza continua di stress o ansia, può dar sfogo alla fame nervosa provocando in diversi casi obesità. Tale stato di forma aumenta la negatività sul nostro umore. Parliamo dunque di una reazione a catena che può essere spezzata dal principio facendo sport.
Anche per i bambini effettuare attività motoria è una chiave importantissima da tenere nel proprio mazzo dell’esistenza: è stato infatti dimostrato che l’allenamento costante causa una migliore memoria ed un apprendimento più rapido anche nella fase scolastica. Se poi spostiamo l’attenzione sul meridiano opposto, l’attività fisica è importantissima anche per le persone di età avanzata: essa infatti riduce di parecchio il declino cognitivo.
Quando parliamo di sport o attività motoria non intendiamo necessariamente ore incessanti di sforzo o sacrificio. Basta infatti una semplicissima camminata a ritmo sostenuto di una mezz’oretta al giorno per beneficiare di tutti i vantaggi descritti fino a questo momento. Ricordiamo infine che per qualsiasi patologia grave il consiglio primario è quello di non basarsi unicamente su articoli e testi online bensì di consultare uno specialista di settore, il quale saprà indicarvi l’iter migliore da seguire dato il vostro stato di salute.