Contemporaneamente all’Atp 1000 in Florida si sta disputando anche il torneo femminile, con un risultato storico per il tennis azzurro
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Il torneo di Miami sta regalando grandi soddisfazioni al tennis azzurro. Se nel tabellone maschile, dopo le premature uscite di Matteo Berrettini e Lorenzo Musetti al secondo turno, sono addirittura due gli italiani che sono arrivati agli ottavi di finale, ossia l’ormai certezza Jannik Sinner e la sorpresa Lorenzo Sonego, grandi soddisfazioni arrivano anche in campo femminile, dove dopo più di dieci anni una tennista italiana raggiunge i quarti di finale del Master 1000 della Florida.
A riuscirci è stata Martina Trevisan, 29enne fiorentina, che nel 2022 aveva raggiunto clamorosamente la semifinale del Roland Garros. L’azzurra si è sbarazzata agli ottavi di finale Jelena Ostapenko. La lettone era strafavorita per la vittoria del match, ma Martina è riuscita a imporre il proprio gioco e a dominare l’incontro dall’inizio alla fine, terminando con un insindacabile doppio 6-3. La toscana raggiunge quindi per la prima volta i quarti di finale in un Master 1000, per di più sul cemento, superficie non congeniale per le sue caratteristiche.
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Con questa vittoria Trevisan è virtualmente nella top 20 del ranking, grazie ad un cammino strepitoso nel torneo americano: sfruttando il forfait di Iga Swiatek, che si è ritirata ad inizio manifestazione, l’azzurra ha battuto prima la giapponese Hibino, poi l’americana Liu e infine la Ostapenko. Ora l’ostacolo da superare è ancora più alto: Elena Rybakina, la kazaka finalista dell’Australian Open e vincitrice di Indian Wells. Ma Martina ha dimostrato che a Miami nulla è impossibile.