La pausa per le Nazionali è sempre un momento critico per i club che temono di perdere i loro giocatori per infortunio
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La sosta per le Nazionali è vista dai club come un’interruzione fastidiosa. Perdere i giocatori più importanti per una settimana, nel momento clou della stagione, è sicuramente una situazione che piace poco a dirigenti e allenatori. Perché oltre a non avere a disposizione l’organico per poter consentire al gruppo di allenarsi al meglio, c’è anche il rischio infortuni che aleggia ogni volta come una spada di Damocle.
Puntualmente qualche squadra è costretta a fare a meno di qualche giocatore per le settimane successive alla pausa per qualche problema fisico. E anche questa volta è successo: dopo i problemi riscontrati da Kostic con la maglia della Serbia, ora anche il Milan deve fare i conti con l’infermeria. A mettere in ansia Stefano Pioli sono le condizioni di Pierre Kalulu. Il difensore rossonero, pilastro della retroguardia e sempre utilizzato dal tecnico in questa stagione, ha avvertito un problema con la maglia dell’Under 21 della Francia.
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Inizialmente si parlava di una botta, che avrebbe quindi garantito un cauto ottimismo. Completamente spazzato via, però, dall’esito degli esami strumentali svolti dallo staff medico rossonero che parlano di “lesione del muscolo soleo del polpaccio destro. Nuovo controllo strumentale verrà effettuato fra una settimana”.
Un infortunio che si traduce almeno in tre settimane di stop e che estromette Kalulu ovviamente dal match di campionato in programma domenica al Maradona contro il Napoli, ma che al tempo stesso rischia di tenerlo fuori anche per il doppio confronto europeo contro gli azzurri.