Weekend non proprio liscio come l’olio per la Red Bull, Horner preoccupato da un particolare che non tutti sapevano, sconvolgente!
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Si è appena conclusa la seconda tappa del mondiale nella cornice di Jeddah. Cosi come già evidenziato al via della passata settimana le Red Bull hanno espresso il pieno dominio nonostante qualche piccolo grattacapo. Nemmeno il passo falso nelle qualifiche di Verstappen è riuscito a toglierlo dal podio, anche se in questa occasione il primo posto è andato a finire al compagno di squadra. Per l’olandese, tuttavia le preoccupazioni non sono terminate nel Q2, con il fermo che gli è costato la 15esima posizione in griglia di partenza, anche in gara il rischio sembra essere stato concreto.
A parlare del weekend, ancora una volta vittorioso, della Red Bull è stato proprio Christian Horner mostrando a tutti un lato che forse era sfuggito. Durante la rimonta di Verstappen, infatti, qualcosa è andato storto a bordo dell’abitacolo e la paura di ripetere quanto visto già durante le qualifiche si è fatta sempre più avanti.
“Il più grande momento di preoccupazione è arrivato a circa 15 giri dalla fine, quando Max ha comunicato via radio di sentire un forte rumore quando andava a forte velocità. Abbiamo avuto un momento di sconforto pensando che potesse ripetersi il problema al semiasse del giorno precedente, ma i parametri comunque risultavano in regola“. Queste le parole di Horner, che comunque alla fine ha potuto esultare alla grande come sempre.
L’impressione, purtroppo, è che il 2023 sarà tutto così, costernato di doppiette Red Bull con gli altri costretti solo ad inseguire e “rubare” le briciole. Moto diverso da quello che noi tutti ci aspettavamo, soprattutto dalla Ferrari che, invece, dovrà lottare duramente anche solo per ottenere il secondo posto ed eguagliare il risultato della passata stagione.