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Formula 1

Formula 1, arriva la pesante condanna: appassionati senza parole

Formula 1, arriva la pesante condanna: ecco che cosa è successo in queste ultime ore, appassionati senza parole. 

Formula 1 condanna (screen Instagram)

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Nessuno se l’aspettava, forse non in questa misura, ma sicuramente la decisione presa fa senz’altro scalpore: la Formula 1 è scossa da quanto accaduto nelle scorse ore, in cui è stato pesantemente sanzionato un ex protagonista della pista per razzismo e omofobia.

“Il n***etto ha posizionato la macchina in modo che Verstappen non potesse sterzare. Il n***etto l’ha fatto perché sapeva che quella curva poteva farla solo un dei due e ha agito in modo sporco.” Con queste parole riportate da ‘Formulapassion.it’, Nelson Piquet si è ‘macchiato’ di razzismo nel novembre del 2021 commentando l’incidente di Silverstone tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Si trattava del GP della Gran Bretagna e queste dichiarazioni sono costate carissime all’ex campione della F1, che dovrà pagare circa 900mila euro secondo la sentenza pronunciata dal tribunale di Brasilia.

Formula 1, arriva la pesante condanna per Piquet

Formula 1 condanna (screen Instagram)

“È una decisione importante perché la discriminazione non deve essere considerata nella nostra società. Nelson Piquet non ha offeso solo Lewis Hamilton ma la coscienza del Brasile intero. Vista la sua popolarità, dovrebbe essere un esempio e portatore di valori positivi, invece ha messo in atto un attacco alla coscienza dell’intera collettività e infangato l’immagine pubblica” ha detto l’avvocato Marlon Reis.

Piquet è stato particolarmente duro e ha difeso il suo genero, ossia Max Verstappen, che da tempo è fidanzato con la figlia Kelly. Tuttavia, questa sua presa di posizione non è stata particolarmente gradita dallo stesso pilota, che ha comunque precisato come si sia trattato di un particolare sfogo del momento ma che non c’entrano assolutamente con la sua persona, visto che i suoi valori non sono propriamente di colui che agisce o pensa da razzista.

Stefano