Solamente l’anno scorso, Khvicha Kvaratskhelia era stato vicinissimo ad un’altra squadra prima di approdare al Napoli. La società però lo rifiutò poiché lo considerava non idoneo al progetto. Ecco dove sarebbe potuto finire.
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Che qualcuno fermi Kvaratskhelia. No, scherzo: lasciatelo fare. Lasciatecelo ancora godere in Serie A finché sarà possibile. Negli ultimi anni raramente abbiamo visto un talento del genere nel nostro campionato. Dribbling, corsa, tiro: cosa gli manca? Nulla. Forse solamente un cognome più pronunciabile ma possiamo passarci sopra. L’accoppiata con Osimhen è una goduria per gli occhi: grazie a loro due il Napoli si gode un primato incontrastato in classifica e viaggia solitaria verso lo scudetto. Chissà poi cosa accadrà in Champions League. “Le vie del signore georgiano sono infinite“. Eppure pensate che l’ala d’attacco solo nell’estate scorsa era vicinissima ad un altro club. Fortunatamente la previsione sul suo conto è stata errata.
L’intermediario spagnolo Pablo Ceijas è intervenuto ai microfoni di “Mundo Deportivo”, testata giornalistica spagnola. Il georgiano infatti era vicinissimo dall’indossare la maglia del Siviglia solamente quest’estate.
Queste le parole riportate dall’intermediario “Si parlava anche di Valencia e Levante, l’operazione poteva chiudersi per 6 milioni di euro circa. Il Siviglia era la società più vicina, ma Monchi lo rifiutò”. Il ds del Siviglia credeva di essere coperto in quella zona del campo non pensando in prospettiva futura. Nessuno poteva aspettarsi un exploit del genere ma il fiuto per queste tracce è il fulcro del lavoro di un direttore sportivo. Congratulazioni invece a Giuntoli che con solo 10 milioni si è accaparrato un calciatore che ad oggi ne vale almeno 100.
Ceijas conclude poi l’intervista parlando del futuro del georgiano: “Potrebbe tranquillamente giocare per Barcellona o Real Madrid, ma credo che finirà in Premier League”. Nel frattempo De Laurentiis è pronto a blindarlo: proprio in questi giorni il presidente partenopeo sta cercando di adeguargli ed attuare un rinnovo di contratto in base alle prestazioni del calciatore. Purtroppo però non potrà offrire tutte le valigie piene d’oro che potrebbe mettere sul piatto una qualsiasi squadra di Premier League.