“Non mi hanno ascoltato” Lewis Hamilton, rivelazione shock: caos in Mercedes

Lewis Hamilton senza peli sulla lingua, accuse pesantissime alla Mercedes, stizzito durante l’intervista ha rivelato tutto!

Lewis Hamilton, rivelazione shock
Lewis Hamilton (screen video instagram)

PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM

La stagione 2022 non è stata brillante, affatto, ma questa 2023 è iniziata ancor peggio e potrebbe alla fine rivelarsi un vero disastro. Non una bella situazione per la Mercedes che al momento è bersagliato anche dal suo pilota di punta Lewis Hamilton, uno che è impossibile non ascoltare dall’alto dei suoi 7 mondiali vinti. A quanto pare però non è stato così, con il risultato che l’anglocaraibico è più contrariato che mai, una situazione che non favorisce nemmeno il suo proseguo tra le file della scuderia tedesca.

Hamilton al vetriolo, “Devono ammettere che non mi hanno ascoltato ed hanno sbagliato!”

Hamilton si sbilancia
Hamilton (foto instagram)

Che la W14 non sia l’auto che tutti immaginavano è già chiaro, la scelta di proseguire sulla via intrapresa la passata stagione non ha pagato e, da quel che è emerso durante l’ultima intervista di Hamilton su BBC Radio 5, pare proprio che il pilota aveva messo in guardia la scuderia ma senza ricevere ascolto.

Lo scorso anno avevo già segnalato i problemi che c’erano, ho guidato tante macchine e so cosa serve e cosa non serve. Bisogna prendersi le proprie responsabilità, dovrebbero dire ‘si, non ti abbiamo ascoltato ed abbiamo sbagliato, dobbiamo lavorare”. Queste le dichiarazioni dal tono poco cordiale che hanno fatto rumore per l’ennesima volta.

Potrebbe interessarti anche>>>> F1, Aston Martin più veloce della Ferrari: ecco perché

Adesso tuttavia sembra inutile piangere sul latte versato, il sassolino dalla scarpa Lewis Hamilton se lo è tolto, ora però ci sarà da lavorare parecchio per ribaltare completamente la situazione, un compito ancor più difficile dove do stare attenti al Budget Cap, ma per una scuderia come la Mercedes arrendersi non è mai un’ipotesi da contemplare.

Gestione cookie