La sospensione di due giornate dopo il folle gesto di Ja Morant potrebbe prolungarsi ancora, duro colpo per Memphis, addio alla vetta della classifica?
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Una situazione davvero delicata in casa dei Grizzlies e per lo più inaspettata visto la buona stagione della squadra che è restata fino a poche giornate fa in vetta classifica. Nell’ultima serata è arrivata, invece, un’altra sconfitta, questa volta sono stati i Clippers ad avere la meglio ed ha pesare sul match c’è stata, inevitabilmente, anche l’assenza del fuoriclasse Ja Morant, tenuto fuori non per problemi fisici ma a causa del video che lo ha reso tristemente noto divenuto virale negli timi giorni.
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La vicenda che riguarda Ja Morant ha in breve tempo fatto il giro del mondo, dopo la sconfitta contro Denver, infatti, il giocatore ha deciso di andare a festeggiare, con tanto di armi al seguito, in un nightclub. Una questione che lede sicuramente la sua società che aveva stabilito una sospensione di due giornate per il giocatore, le parole del coach, tuttavia, fanno credere che la questione potrebbe diventare ancor più complicata di cosi.
Le parole dell’allenatore Jenkis non lasciano dunque ben sperare, “quello che serve al giocatore è un processo di comprensione, abbiamo detto che le gare di sospensione sarebbero state almeno due, ma non abbiamo fissato delle date precise per farlo rientrare“. A questo punto sembra chiaro che ci si aspetta un dietrofront convincente di Morant con tanto di scuse riguardo il suo comportamento, oppure lo stop potrebbe diventare addirittura definitivo.
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Una presa di posizione comunque lodevole della società che, anche andando contro i suoi stessi interessi, sembra aver preso davvero sul serio il tema dell’utilizzo sconsiderato delle armi ed intende dare il giusto esempio verso la responsabilizzazione pubblica su uno degli argomenti più delicati che colpisce da anni il paese. Una notizia non buona per i Grizzlies, che in questo momento cruciale del campionato avrebbero di certo avuto bisogno delle prestazioni sul campo di uno dei giocatori più produttivi di tutta l’NBA.