Per chi soffre d’insonnia è il periodo peggiore, ecco perché è come fare per combattere naturalmente questo fastidioso disturbo
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In questo periodo aumentano i casi di insonnia e la colpa è anche del cambio di stagione. In questo periodo il nostro corpo comincia infatti a modificare le proprie abitudini, adattandosi alla variazione delle ore di luce e questo può influire negativamente sul nostro orologio biologico, soprattutto di chi è predisposto a questo disturbo. Una questione da affrontare perché l’importanza di avere un giusto ritmo sonno-veglia è fondamentale, per aiutarci a ritrovare questo ritmo ecco alcuni consigli arrivati direttamente in seguito ad alcuni studi di ben 3 università statunitensi.
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Se anche tu fatichi sempre di più a stabilire il giusto ritmo sonno-veglia, sarà davvero il caso di cominciare a seguire alcuni consigli giornalieri che promettono risultati sorprendenti. Il primo è quello di costruire la tua routine, un orario fisso per andare a letto aiuta il nostro corpo a regolarsi, bisognerà rinunciare a restare sveglia guardando un programma che ci piace forse, ma questa è la prima regola fondamentale per regolare il nostro organismo e favorire una migliore qualità del sonno.
Soprattutto per chi ha una vita stressante o troppo sedentaria, poi, un alleato fondamentale per un buon riposo risulta essere lo sport. Fare una qualsiasi attività fisica sarà fondamentale per migliorare la qualità del nostro sonno, oltre che quella della nostra vita in generale.
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Gli esperti consigliano anche una buona lettura prima di dormire, via telefonini e TV in favore di qualche pagina di un buon libro per favorire un sonno veloce e di qualità, magari però sarà meglio non scegliere trame troppo avvincenti o spaventose, che potrebbero stimolare la mente e portarci a restare svegli. Se nonostante questi consigli il problema persistesse, in fine, sarà il caso di consultare il vostro medico in quanto una cattiva igiene del sonno alla lunga potrebbe portare effetti negativi e duraturi sul vostro corpo, meglio intervenire prima che sia troppo tardi quindi, onde evitare che la problematica si complichi oltre il dovuto.