Delusione Ferrari, Leclerc distrutto a fine gara ha fatto un’ammissione che spegne tutte le speranze sul futuro, tifosi devastati già dopo la prima uscita
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Non è andata come ci si aspettava nel GP del Bahrein, o meglio, che le Red Bull avevano un passo diverso era già evidente a tutti ma nessuno aveva immaginato che avessero estratto ancora un coniglio dal cilindro prendendo il largo come forse nessuno era mai riuscito a fare prima. A rendere ancor più amara la giornata c’è stata la rottura del motore per Charles Leclerc, un’avvenimento inaspettato che ha tolto la Ferrari anche dal podio mettendo in salita una stagione che sembra avere già un vincitore scritto e ad ammetterlo è stato proprio il monegasco con dichiarazioni che lasciano ben poco spazio a fraintendimenti.
Leclerc categorico “Ci davano un secondo a giro, è evidente che hanno fatto qualcosa!”
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Come sempre Charles Leclerc non è uno che si nasconde dietro un dito e subito dopo la gara, intervistato dai microfoni di Sky, ha rilasciato le sue impressioni a caldo che non lasciano bene sperare. Nel weekend di prove, infatti, la Red Bull aveva fatto notare il suo potenziale ma non una supremazia così evidente, a quanto pare, quindi, Verstappen ha addirittura tenuto a freno la sua vettura che invece in gara è venuta fuori come meglio non ci si poteva aspettare.
Lo sbigottimento sul volto di Leclerc era sincero cosi come lo sono state le sue parole: “Durante i test ma anche nelle qualifiche non è sembrato che le Red Bull avessero un passo del genere, è chiaro però che qualche altra cosa l’abbiano escogitato perché nessuno poteva immaginare di prendere un secondo a giro, in questo momento sono di un’altra categoria“. Un’ammissione pesante ma veritiera che spegne subito ogni sogno di gloria per i tifosi delle rosse.
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Effettivamente nella giornata di ieri le due Red Bull hanno giocato ad un’altro sport con Verstappen che al termine della gara aveva più di 40 secondi di margine dalla macchina di Sainz, in difficoltà anche rispetto all’Aston Martin di Fernando Alonso, complice di una gara spettacolare e meritevole del podio. A questo punto pare impossibile trovare qualche escamotage per miglioramenti così drastici da raggiungere Verstappen, la lotta si farà sul secondo posto ma l’impressione è che con un margine del genere la Red Bull abbia messo in banca un futuro lungo e costernato di successi.