Il tennista azzurro sta proseguendo il suo momento nero in questa prima parte dell’anno sulla terra rossa del Sud America
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Prosegue il momento altalenante dei tennisti italiani in questo 2023. Se nei primi mesi dell’anno Jannik Sinner è stato l’assoluto e unico trascinatore dei colori azzurri nel circuito grazie ad un buon Australian Open, alla vittoria all’Atp 250 di Montpellier e alla finale persa nel 500 di Rotterdam contro Medvedev, gli altri colleghi non riescono ad ingranare la marcia. Nessuno degli altri, infatti, è riuscito a dare continuità nei risultati e, in alcuni casi, qualcuno è incappato anche in qualche clamoroso scivolone.
E’ successo a Berrettini, uscito al primo turno agli Australian Open e poi fermatosi per alcune settimane a causa di un problema fisico; è successo a Fognini che non è andato oltre la prima partita a Melbourne e poi anche sulla terra rossa non ha ottenuto i risultati sperati non superando mai il secondo turno degli ultimi tornei: solo un successo in questo 2023 per il tennista di Arma di Taggia. Ma la più grande delusione risponde al nome di Lorenzo Musetti.
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