Inter, Inzaghi in bilico: il tecnico non è più saldo in panchina come alcune settimane fa, società perplessa.
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La sconfitta di Bologna torna a mettere in discussione la posizione di Simone Inzaghi, tecnico dell’Inter che i tifosi cominciano a tollerare sempre di meno per diversi motivi: in primis dal punto di vista tecnico, in secondo luogo per le dichiarazioni post partita di cui spesso è vittima sui social.
Nonostante l’ottimo impatto avuto nella scorsa stagione, quest’anno qualcosa non sta funzionando alla perfezione e nelle ultime settimane i risultati sono stati poco apprezzati: dalla sconfitta in casa contro l’Empoli sino al pareggio casalingo contro la Sampdoria, oggi è arrivata l’inattesa debacle contro il Bologna che acuisce il malumore attorno all’ambiente.
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I tifosi rumoreggiano, la società comincia a valutare l’ipotesi di un possibile avvicendamento a fine stagione. Ora è difficile dire che cosa potrà accadere, ma è altrettanto inevitabile non pensare che da qui in avanti non sia sotto esame; Marotta e Ausilio dovranno capire molto bene se ci saranno le condizioni per poter andare avanti e tutto dipenderà ovviamente dai risultati.
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Con lo scudetto ormai sfumato, l’obiettivo principale è ovviamente la qualificazione in Champions League, ampiamente alla portata ma non scontata visto che molte squadre si stanno avvicinando in maniera importante ai restanti 3 posti: Milan, Lazio, Roma e Atalanta sono pronte ad insediarsi e sono tutte raggruppate in pochissimi punti. Se dovesse fallire, Inzaghi non sarà riconfermato, rivoluzionando completamente il progetto tecnico dell’Inter del futuro.