Il tennista italiano non è riuscito a bissare il successo dell’Atp 250 di Montpellier della settimana scorsa anche sul cemento olandese
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Niente secondo successo di fila per Jannik Sinner. Dopo aver conquistato l’Atp 250 di Montpellier la settimana scorsa, il tennista azzurro ha dovuto arrendersi nel 500 di Rotterdam in finale conro Daniil Medvedev. Il russo si è imposto in rimonta, con il punteggio di 5-7 6-2 6-2 dimostrando di essere ancora uno da top 5 al mondo seppure abbia perso diverse posizioni in classifica negli ultimi mesi. Per Sinner comunque un altro tassello in più verso la scalata del ranking che ora lo vede alla posizione numero 12.
Il match è stato molto equilibrato e combattuto come da pronostico, con tanti scambi lunghi e logoranti. Jannik è sicuramente partito più centrato e sulla stessa onda delle ultime partite, dove di fatto non ha concesso set ai suoi avversari, da Tsitsipas a Griekspoor, passando per Wawrinka. L’azzurro ha conquistato quindi il primo set 7-5. Successivamente però l’ex numero 1 del mondo ha alzato decisamente il livello e ha messo alle corde l’altoatesino un po’ a corto di fiato dopo la battaglia del set precedente. Nel secondo parziale, quindi, non c’è storia con il russo che si impone 6-2. Anche nel set decisivo le cose non cambiano, anche se i game sono decisamente più lottati che Sinner, dopo un break in apertura, ha la possibilità di un immediato controbreak che però non viene sfruttato. Medvedev fa suo set e incontro con un altro 6-2.
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Ovviamente al termine del match Jannik non può comunque che essere soddisfatto del suo torneo: “Sono state due settimane positive, sono orgoglioso di come ho giocato. Ho provato a fare del mio meglio, ci riproverò il prossimo anno: questo è il miglio torneo indoor del circuito”.
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Poi riserva parole dolci all’avversario: “Complimenti a Daniil, grande torneo, ne vincerà tanti altri giocando in questo modo”. Per il russo si tratta del 16° successo in carriera, l’ottavo indoor.