Sepang non ha dato i risultati sperati, Morbidellk e Quartararo sono pronti a rivoluzionare la moto in vista dei prossimi test!
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Il rombo delle due M1 ha risuonato forte in quel di Sepang dove il prototipo 2023 di Yamaha ha regalato prima gioie e poi dolori. Erano infatti stati molto incoraggianti i dati sulla velocità massima raggiunta dai due piloti in sella al loro nuovo giocattolino, dati che però si sono infranti sulla pessima prestazione della moto durante il “Time Attack“. Una brutta gatta da pelare in vista dei prossimi definitivi test prima dell’inizio del mondiale, è proprio per questo che i due piloti, non avendo ancora trovato la quadratura del cerchio, hanno deciso che porteranno in Portogallo tutto il repertorio di evoluzioni in 2 giorni che saranno decisivi per la stagione.
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Davvero tanto lavoro da fare e solo due giorni per completarlo, una sessione durissima per Morbidelli e Quartararo che, ad ogni modo, hanno già dimostrato una preferenza importante per quel che riguarda il motore. Dei due prototipi portati in pista ne è stato scelto uno all’unisono, e questo è già un grosso passo avanti, a detta del team manager Massimo Meregalli.
Queste le sue parole: “Da una parte siamo contenti ma dall’altra meno, la pioggia di Sepang non ci ha aiutato a provare tutto, abbiamo ancora tantissime soluzioni da scegliere ma la buona notizia è che almeno la questione motore è risolta! Restano da provare nuovi telai e forcelle ma siamo ottimisti per la stagione“.
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A quanto pare, quindi, possono tirare un respiro di sollievo tutti i fan della Yamaha, i test di Sepang sono stati solo una parentesi ma per il futuro la casa giapponese ha ancora tante armi vincenti da sfoderare e saranno svelate già fra qualche giorno, negli ultimi decisivi test di Portimao.