Caos Budget Cap, dopo il marasma generato dalla Red Bull si scatena il panico per il futuro, anche Vasseur si è dimostrato preoccupato
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Il mondo della Formula 1 è in continua evoluzione e negli ultimi anni ha visto l’introduzione del budget cap come uno dei principali strumenti per garantire la sostenibilità finanziaria delle squadre. Tuttavia, quando la Red Bull è stata penalizzata per lo sforamento del budget cap del 2021, la Ferrari ma non solo, non ha mancato di far sentire la sua voce riguardo la sanzione ritenuta troppo indulgente, nonostante ciò, l’allora team principal Mattia Binotto non ha potuto fare molto, soprattutto perché le voci sul suo addio erano già nell’aria e le questioni primarie da affrontare per il manager erano evidentemente altre. A difendere gli interessi della Ferrari c’è ora il suo sostituto, Frederic Vasseur, ed anche lui è tornato sulla questione Budget Cap.
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Nel corso della presentazione della SF-23 Vasseur si è mostrato aperto al dialogo e pronto ad affrontare qualsiasi argomentazione con la Federazione, non evitando comunque a sottolineare le criticità nel processo decisionale che ha portato alle sanzioni per lo sforamento del budget cap. In particolare Vasseur ha espresso preoccupazione riguardo ai tempi di controllo del regolamento, affermando che è fondamentale che le indagini siano svolte in modo rapido per garantire l’equità tra le squadre e il divertimento dei tifosi.
Nonostante ciò, il francese ha riconosciuto alla FIA le difficoltà che un tale provvedimento possa avergli generato essendo solo al primo anno dell’inserimento del Budget cap. Un lavoro enorme che la FIA ha compiuto ma che andrà necessariamente velocizzato per non incorrere nelle stesse problematiche passate, quando la decisione di sanzionare la Red Bull è arrivata in un momento in cui il mondiale era già deciso.
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In un mondo dove la tecnologia e l’innovazione sono alla base di tutto, è importante che la Formula 1 si adatti alle sfide del presente e del futuro ed Il budget cap è uno strumento essenziale per garantire la sostenibilità finanziaria delle squadre. Altrettanto importante però è che le regole siano applicate in modo rapido ed equo, questo il pensiero di Frederic Vasseur. Dopo il marasma iniziale, quindi, si aspettano tutti maggiore trasparenza e velocità di intervento, e staremo a vedere se la FIA riuscirà a garantirlo in questo rovente mondiale 2023.