I Blancos hanno vinto il recupero contro l’Elche 4-0 e sono tornati a -8 dal Barcellona, ma fanno rumore le parole dell’allenatore
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In settimana il Real Madrid è tornato in campo dopo aver conquistato il Mondiale per Club lo scorso weekend dove ha battuto in finale l’Al-Hilal 5-3. I blancos hanno infatti dovuto recuperare il match di campionato contro l’Elche ed è stata una formalità: un 4-0 senza storia, sugellato dai gol di Asensio, Benzema (doppietta) e Modric. Ora le merengues si sono riportate a -8 dal Barcellona capolista e sicuramente non possono più commettere passi falsi se vogliono continuare a sperare in una rimonta.
Ancelotti, che attacco: “Se rinnova o no non mi interessa molto…”
Nel weekend il Real sarà di scena sul campo dell’Osasuna e deve riscattare l’ultima sconfitta ottenuta lontano dal Bernabeu a Maiorca. La squadra di Ancelotti deve rimanere concentrata, nonostante gli occhi non possono non essere puntati anche sull’appuntamento di martedì dove i campioni d’Europa saranno di scena ad Anfield Road contro il Liverpool per l’andata degli ottavi di finale di Champions League. Sarà anche la rivincita della finale dell’anno scorso, vinta dagli spagnoli a Parigi per 1-0 con il gol di Vinicius. Ma a tenere banco in queste ore a Madrid ci sono anche le parole dette al termine della partita contro l’Elche da parte di Carlo Ancelotti. Dichiarazioni dure nei confronti di una sua stella.
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Se infatti ci sono state parole al miele per Luka Modric “per me è un giocatore intoccabile“, che orientano quindi una volontà da parte dell’allenatore italiano di un prolungamento del contratto da parte del centrocampista croato che va in scadenza nel 2023, non altrettanto lusinghiere sono state le dichiarazioni nei confronti di un altro giocatore, Marco Asensio.
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Anche l’esterno spagnolo, che viene utilizzato con continuità da Re Carlo, ha il contratto in scadenza tra pochi mesi, ma i rapporti tra i due non sembrano così idilliaci: “Lo vedo bene, non so se resterà qui oppure no. Può essere che rimanga oppure che se ne vada, non lo so e non mi importa molto“, ha detto freddamente il tecnico.