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BASKET

NBA, Russell Westbrook verso l’addio: piovono conferme, gli ultimi aggiornamenti

Pioggia di rumors che non sembra cessare sull’addio di Russel Westrbrook, questa volta però cambia la destinazione

Russell Westbrook (Fotografia da Instagram)

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A quanto pare il futuro di Russel Westbrook sarà lontano da Los Angeles ma ancora nulla è veramente deciso riguardo la sua prossima destinazione. Nonostante i rumors e le aspettative, il team di Salt Lake City ha infatti annunciato l’arrivo di Juan Toscano-Anderson e Damian Jones, ma non quello del playmaker che tutti si aspettavano e questo non fa di certo ben sperare ai tifosi degli Utah Jazz. Dove andrà a finire quindi? Gli esperti ne sono sicuri ed anche i suoi possibili futuri compagni lo attendono con ansia.

Niente Utah Jazz, Russel Westbrook sembra destinato a vestire la maglia dei Bulls!

Russell Westbrook (screen Instagram)

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A lanciare la bomba è stato Adrian Wojnarowski, secondo il quale i Chicago Bulls sarebbero uno dei team favoriti per la corsa al playmaker. La scelta potrebbe essere influenzata dal fatto che Westbrook ha un ottimo rapporto con coach Donovan e diversi membri del coaching staff, inoltre, il general manager dei Bulls Arturas Karnisovas, ha già dichiarato che la sua squadra sarà molto attiva sul mercato dei buyout.

Non solo i Bulls tuttavia, anche i Clippers sembrano interessati ad acquisire il giocatore con Paul George e Marcus Morris che hanno espresso pubblicamente il loro desiderio di vedere Westbrook nella loro squadra. “Abbiamo già un buon roster, ma di sicuro migliorerebbe con un playmaker come Russell, in grado di semplificare la vita di tutti. Spero che si renda conto dell’occasione che avrebbe qui, e che trovi un accordo con il Front Office“, ha dichiarato George.

Per Morris, invece, Westbrook semplicemente non ha avuto la possibilità di essere se stesso nella sua precedente destinazione ai Lakers. “Qui lo accetteremmo a braccia aperte, amico. Potrebbe essere se stesso. Abbiamo bisogno di personalità, abbiamo bisogno di un veterano. Ha partecipato ai playoff molte volte…Sì, voglio che venga. Penso che non si possa uccidere un cane ferito. E se gli dai l’opportunità di tornare a mordere, potrebbe essere pericoloso“, ha affermato Morris.

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In ogni caso, la prossima destinazione di Westbrook sarà una scelta cruciale per il suo futuro e la sua carriera e tutti i tifosi sono ansiosi di vedere dove deciderà di continuare la sua avventura nella NBA e soprattutto se tornerà ad essere il “cane” di cui ha parlato Morris.

Mariano Orlacchio