La Juventus batte la Lazio e accede alle semifinali di Coppa Italia dove nel doppio confronto affronterà l’Inter di Simone Inzaghi
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Vittoria fondamentale per la Juventus ai quarti di finale di Coppa Italia. I bianconeri hanno sconfitto di misura la Lazio di Maurizio Sarri grazie al gol sul finire di primo tempo siglato da Bremer e hanno ottenuto il pass per le semifinali dove affronteranno nel doppio confronto l’Inter di Simone Inzaghi. La squadra di Allegri, quindi, riesce a rimanere in corsa su tutti gli obiettivi e, vista la precaria posizione in classifica, sia la Coppa Italia che l’Europa League sono due competizioni importantissime per raggiungere l’Europa.
La Juve vince, ma Allegri è furioso con un suo giocatore: la ricostruzione
Quella contro la Lazio è la prima vittoria dopo la sentenza che ha fatto crollare i bianconeri dal terzo al tredicesimo posto in classifica. Prima il pareggio con l’Atalanta in un clima surreale e poi la disfatta in casa contro il Monza avevano fatto sbandare la Vecchia Signora che è stata travolta dalle critiche. Altra nota positiva è il ritorno in campo dal primo minuto di Dusan Vlahovic: l’attaccante serbo è ancora lontano dalla migliore condizione, ma visto anche l’infortunio di Milik, è di rilevante importanza che sia tornato a disposizione. C’è però un neo sulla bella serata bianconera, e riguarda una lite tra Allegri e un suo top player.
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“Stasera è stata una bella partita, abbiamo giocato bene nel primo tempo col pallone e a volte anche nel secondo. Li abbiamo rallentati e abbiamo concesso poco e niente“, è stato il commento a caldo dell’allenatore livornese che poi ammette di avere avuto un diverbio molto acceso con un suo giocatore, ossia Angel Di Maria.
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Il tecnico bianconero si è infuriato su una palla persa nel finale dall’argentino e ha lasciato il campo ad un minuto dalla fine. “Sì, mi sono arrabbiato con Di Maria e sono uscito dal campo: a un minuto dalla fine la palla va gestita, va tenuta, perché ancora tutto può cambiare”. Tutto sembra rientrato, ma il Fideo dovrà fare più attenzione in futuro.