Il tennista serbo è tornato numero 1 del ranking dopo la vittoria dell’Australiano Open contro Stefanos Tsitsipas che l’ha fatto salire a 22 Slam vinti
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Il 2023 di Novak Djokovic è iniziato nel migliore dei modi. Il tennista serbo si è aggiudicato per la decima volta l’Australian Open, il primo Slam della stagione. Nole ha dominato tutto il torneo, concedendo un solo set in sette partite, e superando 3-0 in finale Stefanos Tsitsipas. Grazie alla vittoria di Melbourne è anche tornato numero 1 del ranking Atp, scalzando il giovane talento Carlos Alcaraz che ha dovuto dare forfait in Australia a causa di un infortunio.
Djokovic ha dimostrato ancora una volta di essere il numero 1. Dopo un 2022 complicato dove ha dovuto partecipare agli Australian Open e agli Us Open per non esserci vaccinato e nel quale ha comunque conquistato Wimbledon e le Finals di Torino, nel 2023 la musica dovrà essere diversa. La fame di vittoria è ancora tanta e il prossimo obiettivo è quello di superare e staccare definitivamente Rafa Nadal per numero di Slam vinti. Ora lui e il maiorchino si trovano appaiati a quota 22.
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Nella giornata di oggi, martedì 31 gennaio, però Nole può di nuovo sorridere: è infatti ufficiale che dall’11 maggio anche i non vaccinati potranno entrare liberamente negli Stati Uniti. Questo significa che il serbo potrà tranquillamente partecipare agli Us Open in programma ad agosto-settembre.
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Questo significa che il sogno “Grande Slam” è ancora intatto e con un Nadal non in grande forma il 2023 potrebbe essere l’anno dell’impresa. Fondamentale sarà quindi preparare al meglio la stagione sulla terra per il serbo e farsi trovare pronto all’appuntamento di Parigi del Roland Garros. Con la sentenza delle “porte aperte” dall’11 maggio, però, Djokovic non potrà partecipare ai tornei americani di Miami e Indian Wells, in programma a marzo. Questo potrebbe fargli perdere diverse posizioni in classifica.