Non solo Milan Skriniar, i nerazzurri nei prossimi mesi sfoltiranno la propria rosa e alcune cessioni saranno eccellenti: vediamo di chi si tratta
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Alti e bassi. Così può essere sintetizzata questa prima parte della stagione dell’Inter. La squadra di Inzaghi, infatti, ha di fatto abbandonato ogni tipo di velleità di rincorsa al Napoli capolista con la sconfitta di lunedì sera contro l’Empoli: il -13 sembra ormai un distacco incolmabile. Ci sono però state anche luci in questa prima metà, a partire dalla qualificazione agli ottavi di Champions in un girone di ferro con Bayern Monaco e Barcellona e la recente vittoria della Supercoppa Italiana ai danni del Milan.
Tra scadenze e valutazioni: ecco chi lascerà i nerazzurri in estate
I nerazzurri sono anche ai quarti di finale di Coppa Italia contro l’Atalanta, ma sono andati ad un passo dalla figuraccia agli ottavi: con il Parma il pass è stato ottenuto solo ai supplementari e il gol del pari di Lautaro è arrivato all’ultimo minuto. Per dare un giudizio alla stagione bisognerà quindi aspettare qualche mese: tutto dipenderà ovviamente dal percorso europeo e, soprattutto, dal raggiungimento del quarto posto (obiettivo minimo ad inizio stagione) in campionato.
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Intanto la società deve iniziare a fare le proprie valutazioni per il futuro: oltre a Skriniar ormai perso, ci saranno altri addii a giugno. Altri tre sicuri partenti sono Gagliardini (che ha espresso pubblicamente la sua voglia di una nuova esperienza), D’Ambrosio (a fine contratto) e Correa che ha ampiamente deluso le aspettative e non ripagato la cifra abbonante spesa per lui due estati fa.
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Poi ci sono le altre valutazioni da fare: Dumfries ha molti estimatori in Premier e potrà essere utilizzato per fare cassa. Il prestito oneroso di Lukaku, ad ora, è un vero fallimento e se il belga non dovesse invertire il suo rendimento di certo non verrà presa in considerazione una sua conferma sotto ogni modalità. Da capire anche il futuro di De Vrij, anche lui in scadenza, e ormai sorpassato nelle gerarchie da Acerbi: probabile che l’olandese cambierà aria.