Poche settimane prima dell’inizio del Mondiale 2023: Ferrari e Mercedes cercheranno di dare la caccia a Verstappen e alla Red Bull
PER NON PERDERTI NESSUN AGGIORNAMENTO SEGUICI SUL NOSTRO INSTAGRAM
Dopo il secondo titolo consecutivo conquistato nel 2022 tra poche settimane ricomincerà la caccia a Max Verstappen da parte dei suoi rivali. Ferrari e Mercedes su tutti cercheranno di porre fine all’egemonia del pilota olandese già a partire dal 2023: la volontà di ridurre il gap con la Red Bull da parte delle due scuderie è lampante, ma ci vorrà molto lavoro e cercare di azzerare gli errori per provare a spodestare SuperMax. Leclerc e Hamilton sono ambiziosi e per questo già dalle prime gare cercheranno invertire la rotta.
Nonostante il Mondiale del 2023 inizierà solamente tra poche settimane, il mondo della Formula 1 è già proiettato verso il futuro. Se in questa stagione non sono previsti grandi cambi di regolamento, un’annata cruciale sarà quella del 2026 che porterà l’ingresso di nuove scuderie nel Circus a partire dalla presenza certa di Audi. La FIA è infatti disposta a cedere anche le altre due licenze disponibili per arrivare ad un complessivo numero di 12 scuderie presenti al Mondiale. Uno dei nomi in lizza per accaparrarsi un posto è Andretti Group, che ha appena annunciato una partnership con General Motors attraverso Cadillac.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Formula 1, ritiro Lewis Hamilton: annuncio spiazzante, tifosi senza parole
La FIA è da sempre propensa ad aumentare il numero delle scuderie nella griglia di partenza. La Federazione ha infatti rivelato che ogni nuovo team, anche piccoli, sono ben accetti in Formula 1 e la speranza è di passare da 10 a 11 squadre nel minor tempo possibile.
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE >>> Formula 1, batosta Ferrari: mazzata incredibile, sorpresa generale
Discorso diverso, invece, per i team: praticamente tutti sono contrari all’ampliamento della griglia di partenza. Questo perché significherebbe dividere in più parti la torta degli introiti, andando ad abbassare le entrate per ognuna delle scuderie presenti, senza aumentare una maggiore liquidità totale, specie se ad entrare nel Circus dovesse essere una scuderia di secondo rango come Andretti Group.