Addominali, schiena e spalle forti: è possibile con un minuto di plank al giorno. Scopriamo i benefici dell’attività motoria.
Eseguire attività fisica con regolarità aiuta a mantenere giovani mente e corpo. D’altronde è noto a tutti che solo all’interno di un fisico asciutto, sano e in forma alberga una mente straordinaria. Mens sana in corpore sano. L’antico detto non sbagliava e cela una grande verità: il benessere mentale e fisico sono correlati. In questo breve scritto approfondiremo i benefici del plank, un esercizio fitness consigliato sia per chi desidera tornare al peso forma sia per chi vuole incrementare la massa muscolare dell’addome, rinforzando schiena, braccia e spalle.
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1 minuto di Plank: tutti i benefici dell’esercizio fitness
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Come accennato sopra, il plank è un attività di fitness con focus motorio sull’addome. I suoi benefici spaziano dall’intera fascia addominale alla parte inferiore della schiena attraverso la sollecitazione di braccia e spalle. Nell’ambito sportivo è considerato un grande esercizio base dalle spiccate proprietà benefiche. La sua esecuzione coinvolge simultaneamente diversi gruppi muscolari, ottimizzando valori imprescindibili per incrementare i livelli di performance atletica, quali resistenza, forza e stabilità.
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Dedicare un minuto al giorno al plank migliora inoltre la postura grazie al rafforzamento della zona addominale, prevenendo di conseguenza mal di schiena e dolori lombari. Inoltre, aiuta a migliorare la stabilità del tronco, che è importante per molti sport e attività quotidiane.Per eseguire l’esercizio in maniera ottimale è consigliato posizionarsi a terra in posizione prona con ginocchia piegate e mani appoggiate a terra all’altezza delle spalle. In seguito, sollevare le ginocchia mantenendo il plank su avambracci e talloni per un minuto.
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Oggi si contano diverse tipologie di plank, che variano a seconda dell’incremento della difficoltà e dell’intensità dell’esercizio. Tra queste si ricorda il plank superman con un braccio sollevato, intensificato con l’innalzamento in contemporanea di una gamba. L’alternanza degli arti sollevati consente di lavorare su differenti gruppi muscolari, i principali sono i seguenti:
- addominali
- lombari
- dorsali