Ricca fonte di vitamine idrosolubili, il riso è un alimento vitale per il benessere dell’organismo. Bianco o integrale? Proprietà e differenze
Tra gli alimenti più vitali per il corpo umano si ricorda il riso per i suoi notevoli benefici. Ricca fonte di vitamine idrosolubili, il riso è un prodotto essenziale per le regolari funzioni dell’organismo. Le sue proprietà benefiche sono smisurate e dipendono dalla tipologia scelta. Il riso classico, ad esempio, è noto per le sue proprietà astringenti; la sua versione integrale, invece, è ottima per agevolare il transito intestinale. Bianco o integrale, dunque? Scopriamo insieme tutte le differenze e proprietà nutrizionali.
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Sul piano nutrizionale, la differenza del macronutriente principale, i carboidrati, è davvero irrisoria (53 grammi di carboidrati nel riso bianco contro i 52 grammi di carboidrati nel riso integrale). Entrambi gli alimenti aiutano a mantenere il peso e a contrastare malattie cardiache e patologie del nostro secolo come il colesterolo. La prima differenza è visibile nell’apporto di fibre, maggiori nel riso integrale insieme alla percentuale di magnesio e selenio. Nonostante la sua popolarità a tavola il riso bianco perde la battaglia nutrizionale rispetto alla variante integrale: la sua lavorazione lo rende più povero di vitamine, sali minerali e fibre.
A seguire le proprietà nutrizionali di riso bianco e integrale:
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Riso bianco, valori e principali proprietà nutrizionali:
332 kcal. di cui 91% carboidrati, 7,5% proteine, 1,5% grassi
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Riso integrale, valori e principali proprietà nutrizionali:
337 kcal di cui 86% carboidrati 9% proteine e 5% lipidi