Dopo le dimissioni da team principal della Ferrari, l’ex numero 1 della Rossa sta valutando alcune possibilità per il prossimo futuro
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Calato il sipario sul Mondiale 2022 scuderie e piloti sono già al lavoro per la messa a punto delle vetture per la prossima stagione. Le strategie, gli aggiornamenti e le prove vengono valutate in questo periodo per poter apportare le modifiche sulle monoposto per farsi trovare pronti all’inizio del nuovo campionato a marzo. Ferrari e Mercedes vogliono assolutamente ridurre il gap con la Red Bull per cercare di essere competitivi per il titolo già dal 2023 anche se servirà molto lavoro per migliorare le prestazioni.
Chi invece è alla ricerca di una nuova sfida è Mattia Binotto. La scorsa settimana sono arrivate le dimissioni ufficiali dell’ormai ex team principal della Ferrari, ruolo che ricopriva dal 2019. Binotto ha interrotto il rapporto con Maranello dopo 28 anni e ora sta valutando nuove proposte per continuare a lavorare all’interno dei box. Di certo il suo rendimento in questa stagione è stato molto criticato, specialmente per diverse scelte che hanno fatto discutere, ma gode comunque di grande stima e appeal nelle altre scuderie.
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Le ultime indiscrezioni danno l’ex team principal della Ferrari in cima alla lista dei desideri della Alpine che lo vorrebbe come direttore tecnico, ma nelle ultime ore è uscita anche la notizia che lo avvicinerebbe ad una vera e propria rivale della Rossa: la Mercedes.
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Non è ancora chiaro il ruolo che l’ex numero 1 della Ferrari potrebbe andare a ricoprire nella casa tedesca e soprattutto da Maranello non si sono ancora pronunciati sul periodo di stop che dovrà osservare prima di poter lavorare con un nuovo team. Solitamente il periodo si aggira intorno ai 6-12 mesi: servirà quindi aspettare ancora qualche settimana per conoscere il suo destino.